“Dopo aver visitato in questi primi mesi di governo le Regioni italiane e aver raccolto esigenze e criticità dai diversi territori, il Dipartimento Affari regionali ha varato il nuovo Fondo per gli investimenti nelle isole minori, che ho fortemente voluto inserire in legge di Bilancio”. Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia (PD).
Il Fondo ha una dotazione di 14,5 milioni di euro per l’anno 2020, di 14 milioni di euro per l’anno 2021 e di 13 milioni di euro per l’anno 2022 e finanzierà progetti di sviluppo infrastrutturale o di riqualificazione del territorio; è destinato a 57 isole minori, corrispondenti a 39 comuni, di questi 33 integralmente isolani e 6 parzialmente.
ECCO L’ELENCO DELLE ISOLE SICILIANE:
- Pantelleria. – Mare, per un raggio di 20 miglia intorno all’isola.
- Isole Pelagie: Lampedusa, Lampione, Linosa. – Mare, per un raggio di 40 miglia intorno a ciascuna isola.
- Isole Egadi: Favignana, Levanzo, Marettimo, Formica. – Fino a 1 miglio dalla costa siciliana e per un raggio di 20 miglia nelle altre direzioni.
- Ustica. – Fino a 1 miglio dalla costa siciliana e per un raggio di 20 miglia nelle altre direzioni.
- Isole Eolie: Lipari, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Stromboli, Panarea. – Mare: fino a 1 miglio dalla costa siciliana e per un raggio di 20 miglia nelle altre direzioni, ma non oltre la metà della distanza tra Lipari e Salina. A Salina, Mare: fino alla metà della distanza da Lipari e per un raggio di 20 miglia nelle altre direzioni.
“Le isole minori – spiega Boccia – così come le aree interne, le aree di montagna, quelle a rischio spopolamento devono essere la nostra priorità assoluta. Se è vero che le aziende private investono principalmente nelle aree più sviluppate del Paese per la densità di popolazione, di business e di varie attività economiche, diventa sempre più evidente la necessità per lo Stato di sostenere le aree in ritardo di sviluppo che meritano la stessa attenzione. Le isole minori hanno la massima attenzione dello Stato. Dal 2020 il Fondo sarà ripartito per sostenere nuovi investimenti. Chi vive nelle isole minori – conclude – non può essere considerato un cittadino con minori diritti”.