Questa la risposta. Era l’Epifania del 1949. Alla Favorita, per l’occasione rinnovata con la sopraelevazione della curva nord, scende in campo il Grande Torino di capitan Mazzola. Il Palermo di Conti e Vycpalek fa tremare i granata che poi vinceranno lo scudetto.
Palermo – Torino 2 a 2 il risultato finale.
I marcatori al 41′ Gabetto, 54′ Bongiorni, 72′ Pavesi (PA), 79′ Milani (PA).
Il Palermo come adesso era imbattibile!
CLASSIFICA:
Torino 26; Genoa e Lucchese 25; Inter e Sampdoria 24; Fiorentina, Milan, Palermo e Roma 20; Juventus e Triestina 19; Bologna 18; Padova e Pro Patria 16; Atalanta, Bari, Lazio e Modena 14; Livorno 13; Novara 11.
(Inter, Juventus, Milan, Novara, Padova, Pro Patria, Sampdoria, Torino una partita in meno)
Nel giorno dell’Epifania termina il girone d’andata che proclama il Torino campione d’inverno, nonostante abbia una partita in meno. La squadra granata si dimostra superiore a tutti, sebbene in qualche suo elemento inizi a sentirsi il peso degli anni, ma soprattutto delle tante battaglie. Ma dietro vi sono dei validi giovanotti capaci di garantire continuità a questa squadra: ci riferiamo a Danilo Martelli, Ruben Fadini, Giuliano e anche ad un francesino,tale Emile Bongiorni, autore di un gol decisivo nel match di Palermo. Dietro cade il Genoa, mentre torna a ruggire la Lucchese di “Gipo” Viani che schianta la Roma.
A suon di gol si fanno notare Inter e Juventus.
In coda amaro ritorno a Roma per Silvio Piola, che con il suo Novara perde lo scontro diretto con la Lazio e vede allontanarsi la salvezza.