Da uno studio del 2015, del Ministero della Salute, è venuto fuori che almeno 50 bambini, ogni anno, perdono la vita soffocati dal cibo, a casa, ma soprattutto nelle mense degli istituti scolastici.
Eppure basterebbe una semplice manovra di disostruzione che nel 90 per cento dei casi sarebbe sufficiente per salvare una vita.
Purtroppo manca troppo spesso la conoscenza.
Lunedì 29 gennaio, presso l’Istituto Comprensivo Giuseppe Verdi, l’assessore alla scuola, alle politiche sociali, al lavoro e alla salute, Giovanna Marano, sarà presente per la consegna di un’attestazione alla preside della scuola, che premia l’Istituto, uno dei primi in Italia ad essere “cardio protetto”.
Il progetto nasce lo scorso anno, in sinergia con l’associazione “Safe for Life”, quando al Verdi si svolse un corso denominato “bimbi sicuri”, durante il quale ai genitori, agli insegnanti e al personale scolastico, vennero insegnate tecniche salvavita di disostruzione delle vie aeree.
Vista la grande partecipazione e capita l’importanza di tali manovre, i docenti e i genitori, hanno avviato una raccolta fondi che è servita per dotare la scuola di un defibrillatore (dae) e per formare un numero adeguato di personale scolastico, così come previsto dal decreto Balduzzi e che pone l’istituto all’avanguardia nel territorio siciliano.
Il progetto della scuola Verdi, però, non si ferma qui: prossimo passo sarà quello di istituire un protocollo d’intesa con gli istruttori per far conoscere agli alunni delle scuole medie le basi del primo soccorso e come effettuare una corretta chiamata d’emergenza.