Per Messina è una ferita mai rimarginata. Una data che è in un rosso perpetuo nel calendario di ogni casa. Il 28 dicembre 1908 è l’alba in cui in pochi secondi il terremoto spazzò via Messina. Adesso l’istituzione della Giornata per la memoria del terremoto di Messina è quasi fatta. In V Commissione c’è stato il sì unanime per l’approvazione del disegno di legge proposto dal deputato regionale messinese Antonio De Luca, che ringrazia i colleghi ed il vice presidente Giovanni Di Caro che ha presieduto la seduta.
Manca l’ultimo passaggio in Aula ma non dovrebbero esserci ritardi né intoppi per un momento commemorativo che unisce tutti, trasversalmente e in ogni parte dell’isola.
IL 28 DICEMBRE 1908
«La Regione, – si legge testualmente nel Ddl – al fine di non perdere la memoria storica di quanti perirono a causa del terremoto e del maremoto avvenuto nella città di Messina nel 1908, istituisce la Giornata della commemorazione del terremoto di Messina, che sarà celebrata il 28 dicembre di ogni anno».
LA FERITA DEL TERREMOTO
In quell’alba venne cancellata una città e le sue stessa radici, ed anche quel che avvenne dopo fu una pagina molto buia che ancora oggi non tutti conoscono davvero appieno. La ferita del terremoto e le enormi difficoltà e lentezze della ricostruzione fanno ormai parte del Dna dei messinesi del “dopo 1908”, rimasta una cesura.
UN PEZZO DELLA NOSTRA STORIA
«Questa tragedia, unica in Europa, – dichiara Antonio De Luca, M5S – è un pezzo della nostra storia che va raccontato e valorizzato. Per questo, una volta approvata la norma, la Regione Siciliana avrà il compito di promuovere, anche mediante la concessione del proprio patrocinio, l’organizzazione di cerimonie ed altre iniziative nonché di momenti di riflessione ed approfondimento sia nelle scuole di ogni ordine e grado sia nelle sedi istituzionali. Anche il Museo regionale di Messina avrà un ruolo di primo piano e si farà promotore di iniziative finalizzate ad una maggiore valorizzazione del ricordo del terremoto del 1908, in raccordo con l’Assessorato regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana».
In occasione della Giornata della Memoria sarà promossa anche la rievocazione della storia di grande solidarietà culturale internazionale che ha contraddistinto il soccorso ai superstiti nei giorni immediatamente successivi l’evento.
DEDICATO A FRANZ RICCOBONO
Il deputato pentastellato spera che il ddl approdi presto in Aula e, dopo la scomparsa di Franz Riccobono, avvenuta ieri, Antonio De Luca ha anche deciso di dedicare all’esperto di storia siciliana e fiero sostenitore dell’identità messinese, l’intero lavoro. “Riccobono ha infatti fornito un prezioso contributo alla redazione del disegno di legge e sono certo che i colleghi di tutti gli schieramenti non faranno mancare il loro apporto».