Il Movimento Cinque Stelle l’aveva designata mercoledì scorso assessore, ma Cristina Rossitto Puglisi ha già deciso di salutare i grillini per aderire a Forza Italia e più precisamente a sostegno del gruppo che fa riferimento al deputato regionale Tommaso Calderone. E’ un’autentica beffa, una doccia gelata quella che si abbatte in queste ore sui pentastellati e sul candidato sindaco Gaetano Sciacca.
La voce del clamoroso tradimento politico da parte della presidente dell’associazione “Gli Invisibili” e’ diventata realtà con la conferma amara e dai toni eloquenti da parte proprio del candidato sindaco del M5S. “Che dire? E’ un fatto che lascia attoniti e amareggiati – ha spiegato Sciacca – ma che ci rende ancora più determinati ad andare avanti in questa campagna elettorale e nella nostra proposta di governo per Messina. Noi, a differenza di altri, non facciamo giochetti e non prendiamo in giro i cittadini. Abbiamo rispetto degli elettori e della politica. Avevamo intrapreso un percorso di dialogo e di trasparenza anche con la Rossitto ma il rigore del nostro progetto politico evidentemente non e’ un valore condiviso da tutti”. Su quello che di fatto diventa un inatteso e bruciante schiaffo politico ai Cinque Stelle nel bel mezzo della fase finale della campagna elettorale, Sciacca ha definito la scelta della Rossitto “consona alla coerenza che ha dimostrato”.
Sciacca ha aggiunto che “dopo decenni di politica caratterizzata da inciuci, a Messina si assiste ancora a virate improvvise e cambia di casacca repentini che mortificano l’intelligenza e le legittime aspettative di cambiamento da parte dei cittadini”.