“La risposta dell’assessorato alle Infrastrutture, che rinvia il completamento dei lavori della Palermo-Agrigento all’inizio del 2019, paventando la necessità di individuare ulteriori criticità procedendo alla progettazione di nuove varianti e provvedendo quindi ad un nuovo reperimento di somme, appare quanto mai allarmante“. Lo dice il parlamentare regionale Pd, Michele Catanzaro, l’unico deputato siciliano che è stato sempre presente in aula nel primo trimestre di attività di Sala d’Ercole.
Sull’argomento il giovane dem aveva inoltrato all’assessore alla mobilità ed alle infrastrutture un’interrogazione.
“Il completamento dei lavori lungo le strade statali 189 e 121, vie di comunicazione di fondamentale importanza per chi intende raggiungere Palermo da gran parte de comuni della provincia di Agrigento – continua – non può essere ulteriormente procrastinato. La risposta alla mia interrogazione – spiega Catanzaro – che rinvia a problemi organizzativi dell’impresa (la Bolognetta scpa, ndr) non può essere considerata una giustificazione valida, tenuto conto che la consegna dei lavori era prevista per l’estate del 2017 e spostata poi a dicembre dello scorso anno. L’ultima comunicazione dell’assessore Falcone ci rinvia all’inizio del 2019.
Un ritardo inaccettabile tenuto conto fra l’altro del costo in vite umane che la strada ha prodotto a causa di una viabilità inadeguata e pericolosa. Continueremo a vigilare – conclude – su un argomento che interessa ad associazioni, cittadini ed imprese che sollecitano azioni celeri per la piena riapertura della strada”.