PALERMO – Giacomo Rizzo, artista che dialoga attraverso la scultura con la Natura, esporrà a Palermo, dal 9 giugno ore 18, l’ampliata serie di opere “Inner Sculpture” nella Cappella dell’Incoronata, via dell’Incoronazione, 11.
La mostra, promossa dal Polo Museale regionale d’Arte Moderna e Contemporanea Riso e curata da Alba Romano Pace, prevede anche due istallazione site specific immaginate come un percorso sensoriale, evocativo di un lavoro che attraverso l’arte vuole preservare la memoria e l’identità della natura, difendendone i valori contro ogni distruzione ambientale.
Rizzo usa una tecnica innovativa, lirica e sapiente al tempo stesso, le sue opere sono il risultato di un’intensa empatia tra l’uomo e il paesaggio nel quale si trova.
La sua ricerca lo porta in luoghi simbolici, impregnati di storie o leggende che attraverso l’organicità della materia attraggono la sua attenzione.
L’obiettivo è quello di costruire una mappa emozionale che sia una geografia della mente e del cuore.
L’artista ha già attuato una serie di importanti “Inner sculpture” tra cui “Respiro, 2015″, nella collezione permanente del Museo Riso che ripercorre gli strati materici della vetta più alta di Monte Pellegrino, o la scultura “Matermania 2016″, originata nella grotta più antica di Capri e posta, dopo aver ottenuto il matronato del Museo Madre di Napoli, come istallazione permanente nel giardino della celebre Villa Lysis a Capri.
“La personale di Giacomo Rizzo – ha dichiarato Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Polo museale – aderisce perfettamente agli obiettivi dell’Istituzione che dirigo ovvero, attraverso l’arte, diffondere l’amore per la natura.”
L’esposizione, inserita nel programma di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, sarà fruibile fino al 24 agosto ad ingresso libero; dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13. Chiuso sabato, domenica e festivi.