Con notevole ritardo rispetto ai numerosi cronoprogrammi (mai rispettati) nella telenovela del viadotto Ritiro, il prossimo 5 maggio sarà aperto il by pass Baglio sulla A/20. Pertanto dal 5 maggio chi proviene da Palermo in direzione Messina non dovrà più uscire obbligatoriamente a Giostra e fare il tortuoso giro per rientrare in autostrada ma potrà proseguire (previsto il doppio senso di circolazione).
In realtà in una prima fase che durerà “circa due settimane” chi deve uscire a Giostra o allo svincolo del Boccetta dovrà continuare a utilizzare esclusivamente l’uscita di Giostra. Solo chi deve proseguire in direzione Messina centro e oltre dovrà usare il bypass, restando quindi in tangenziale. Le due settimane saranno necessarie per realizzare un secondo bypass poco prima dell’uscita del Boccetta in modo che chi verrà da Palermo in direzione Messina tra due settimane potrà uscire al Boccetta (ma non a Giostra).
In linea di massima, stando sempre alle dichiarazioni della Toto costruzioni entro fine anno saranno conclusi i lavori con l’apertura anche della seconda carreggiata del viadotto Ritiro con la conclusione di un incubo che dura da 12 anni. Ma sul fine lavori nessuno in questo momento è pronto a scommettere….
L’apertura del bypass Baglio è stata al centro della riunione del Comitato operativo per la viabilità che si è tenuta in Prefettura alla presenza dei componenti effettivi (Polizia Stradale, Arma dei Carabinieri e Vigili del Fuoco) del Vice Sindaco di Messina Salvatore Mondello, dei Sindaci dei Comuni di Saponara, Villafranca Tirrena e Rometta, oltre che del rappresentante della Polizia Municipale di Messina, dell Vice Comandante della Polizia Metropolitana, e dei rappresentanti del Consorzio Autostrade Siciliane, ANAS e 118.
Stando a quanto garantito dal Consorzio Autostrade Siciliane, in una prima fase di circa due settimane verranno mantenuti aperti gli svincoli di Giostra e di Boccetta per chi proviene da Palermo (con uscita obbligatoria a Giostra e prosecuzione nell’anello autostradale), fino a quando rimarrà operativa la sola uscita di Messina Boccetta per una durata preventivata, dalla ditta esecutrice, di sei mesi circa. Tale periodo consentirà di “ricomporre” l’ultimo tratto di viadotto mancante, fino alla riapertura definitiva, del viadotto “Ritiro”, che permetterà di giungere nella città di Messina senza alcun’altra interruzione.
Nel corso della riunione sono stati affrontati anche i temi relativi alla segnaletica ed al transito dei mezzi di soccorso, soprattutto nei periodi estivi, tra il 15 luglio e il 31 agosto, quando il traffico è più intenso.
Mentre la viabilità in uscita da Messina non subirà variazioni, chi accede nella città dello Stretto proveniente da Palermo, troverà dettagliate indicazioni che saranno predisposte sia a cura del CAS sia a cura del Comune di Messina.
Analoghe informazioni saranno fornite dalle Polizie Municipali dei Comuni di Villafranca, Rometta e Saponara, qualora per motivi emergenziali dovesse essere deviato il traffico sull’arteria Statale che attraversa i comuni.
Non è stato tralasciato, nel corso della riunione, l’aspetto connesso al transito di eventuali mezzi di soccorso e di emergenza, per i quali sono state fornite dettagliate indicazioni sulle modalità di percorrenza, anche a seguito della sensibilizzazione manifestata al tavolo, dai rappresentanti del 118 e dei Vigili del Fuoco.
Saranno opportunamente vigilati i punti che potrebbero comportare criticità alla viabilità, ponendo massima attenzione, in forma continua e costante, nel periodo di maggiore afflusso veicolare compreso tra il 15 luglio ed il 31 agosto nonché in tutte le giornate contrassegnate da “ bollino nero.
Il CAS ha garantito la presenza di squadre di manutenzione e viabilità operative h24 lungo l’arteria autostradale per ogni eventuale necessità, oltre l’attivazione di mirati servizi da parte di società di soccorso meccanico, abilitate all’esercizio in autostrada, al fine di poter raggiungere, nel minor tempo possibile, i luoghi di potenziale intervento.
L’ANAS ha garantito, anch’essa, la massima disponibilità di intervento in casi di criticità della viabilità, qualora dovesse utilizzarsi la percorrenza alternativa sulla SS.113 DIR (Granatari- Orto Liuzzo) e sulla SS.113 (zona Ritiro – Rometta).
Alla conclusione deli lavori, è stato raccomandato al CAS di “mantenere elevata l’attenzione seguendo le fasi lavorative, al fine di evitare ritardi nell’esecuzione delle opere e di dare massima informazione all’utenza, alle associazioni cui fanno capo le ditte di trasporto merci nonché quelle che gestiscono i trasporti pubblici di linea, via mare e via terra. Tali comunicazioni dovranno essere ripetutamente effettuate, sia nell’ordinario sia nell’immediatezza di eventuali situazioni emergenziali che dovessero insorgere, oltre che per i periodi di previsto elevato traffico legato all’imminente stagione estiva”.