Guarda in alto il video della 57ª puntata
In questa 57ª puntata di “Bar Sicilia“, la rubrica de ilSicilia.it con Alberto Samonà e Maurizio Scaglione, oggi, domenica 7 aprile 2019, parliamo di reddito di cittadinanza, di pensione di cittadinanza e di “quota cento”, i provvedimenti varati dal governo giallo-verde, per la concessione dei quali già nelle scorse settimane è stato possibile fare apposita istanza.
Per discuterne e scoprire tutti i particolari di queste novità, abbiamo invitato Saverio Giunta, dirigente area pensioni della direzione regionale dell’Inps, e Giorgio Sanzone, responsabile territoriale del Patronato Inas – Cisl.
Sanzone conferma come le richieste di reddito di cittadinanza in Sicilia e a Palermo stentino a decollare in termini numerici, probabilmente perchè molti attendono la scadenza della “Carta Rei” relativa al reddito di inclusione sociale, ma – spiega – “sulla scarsezza dei numeri potrebbero avere influito anche le regole relative al possesso di requisiti che sono molto stringenti”. Giunta spiega che la legge di conversione, approvata il 28 marzo, ha previsto delle modifiche e una “stretta sui controlli. Fra le verifiche, ad esempio, i divorzi effettuati da settembre 2018 subiranno controlli più serrati”.
I due ospiti spiegano procedure e dettagli sul reddito di cittadinanza, inclusi i limiti temporali e le modalità ed i tempi per richiederlo. Stesso discorso vale per la cosiddetta pensione di cittadinanza: il responsabile dell’Inps e quello dell’Inas Cisl sottolineano vari aspetti su questo beneficio, spiegando nei particolari una serie di requisiti, oltre al fatto che nel caso della pensione, la differenza con il reddito di cittadinanza sarà anche nelle somme erogate: i beneficiari potranno, infatti, optare anche per l’erogazione della somma in contanti, mentre nel caso del reddito di cittadinanza questo non è possibile.
Per quanto riguarda “Quota 100“, il requisito è costituto dalla domma del requisito anagrafico e di quello relativo agli anni di versamento di contributi. Per potere richiedere quota 100, deve sussistere il requisito di almeno 35 anni di contribuzione effettiva.
Guarda in alto il video della 57ª puntata
Foto di Roberta Zacco