Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha scoperto oggi nell’atrio di Palazzo delle Aquile una lapide in memoria delle vittime civili e militari delle missioni di pace all’estero. Erano presenti alla cerimonia i vertici delle Forze Armate, il Prefetto Antonella De Miro, e i familiari dei caduti.
La lapide porta i nomi del Maresciallo dell’Aereonautica Militare Filippo Di Giovanni, del Vice Brigadiere dei Carabinieri Domenico Intravaia, del Caporal Maggiore Capo dell’Esercito Michele Sanfilippo, del Maresciallo Capo dei Carabinieri Antonino Aiello, del Caporal Maggiore dell’Esercito Giuseppe Orlando, del Caporal Maggiore Scelto dell’Esercito Rosario Ponziano e del Caporal Maggiore Scelto dell’Esercito Francesco Paolo Messineo.
“Ogni nome scolpito in questa lapide – ha detto Orlando – ricorda una vittima caduta in missione di pace, al servizio della Patria e del proprio Paese. Ricorda anche una storia, una famiglia, un sistema di relazioni personali. Per questo abbiamo pensato che fosse giusto elencare tutti i nomi, per dare ad ogni famiglia un riferimento preciso, che resterà eterno“.
Orlando ha anche voluto spiegare il significato della data scolpita sulla lapide, quella della strage di Nassiriya, il cui quattordicesimo anniversario ricorre domani: “Questa data evoca tante altre stragi ed e’ stata assunta dal Parlamento nazionale come riferimento per ricordare le vittime civili e militari cadute nelle missioni di pace all’estero“.