Guarda la video intervista in alto
La Lega si dà una nuova organizzazione con i dipartimenti tematici nel capoluogo siciliano e apre le porte del suo circolo, Lega Città di Palermo, a militanti e simpatizzanti che vogliono spendersi per il territorio.
La versione 2.0 dei salviniani di Palermo è stata presentata nella sala del teatro Al Massimo, durante la manifestazione ‘La Lega apre le porte‘, alla presenza di Igor Gelarda, responsabile Enti locali per la Sicilia occidentale del Carroccio, e del senatore Luca Briziarelli, vicepresidente della commissione parlamentare sugli Ecoreati.
I dipartimenti tematici sono in tutto 27: si va dalla viabilità al welfare sanità, dall’immigrazione alla sicurezza territoriale, fino ad arrivare a cultura, sport e disabilità e a tanti altri temi ‘caldi’ per la città di Palermo. Acclamato il presidente del circolo Lega Città di Palermo, Giovanni Callea, già direttore artistico del Kals’Art e ideatore del progetto per la realizzazione del film Palermo Shooting, diretto da Wim Wenders.
“Da Regione ricca che eravamo siamo diventati la peggiore, in fondo a tutte le classifiche – ha detto Igor Gelarda intervenendo al teatro Al Massimo –, nonostante in cinquanta anni abbiano dato alla Sicilia 350 miliardi di euro di investimenti. I soldi ce li hanno dati, dove sono finiti? Su 237 regioni che ci sono in Europa come competitività la Sicilia è ultima. Non è giusto, è intollerabile. Non siamo neanche più la Cenerentola, siamo sotto allo zerbino. La Lega valorizza i territori, aiuta i propri figli – ha affermato il responsabile Enti locali del Carroccio – Quando mi chiedono ‘come fate da siciliani a essere leghisti?’, rispondo che se guardo a quelli che in tanti anni hanno messo il miele nelle parole e nello stesso tempo ci succhiavano il sangue, c’è da domandarsi come si fa a non essere con la Lega“.
Dal palco il senatore Luca Briziarelli ha lodato l’iniziativa del Carroccio a Palermo: “Ai siciliani non servono lezioni da nessuno sul piano dell’orgoglio – ha detto – La Lega è un partito fatto di persone che ridanno orgoglio alla nostra comunità. La cosa importante che si sta facendo qui oggi è aprire le porte, senza però chiudere gli occhi, per dare una possibilità a ciascuno evitando di mettere a rischio il lavoro che stiamo facendo. Oggi, dando vita ai dipartimenti, si sceglie di raccogliere una sfida per dare soluzioni. La Lega è l’unica che ha chiesto voti sulla base della speranza, con lo scopo di dare risposte ai problemi“.