Centinaia di lavoratori sono scesi oggi in Piazza in occasione dello sciopero generale indetto dall’Unione Sindacale di Base.
Il corteo partito da Piazza Marina si è snodato lungo Corso Vittorio Emanuele arrivando a Piazza Indipendenza, causando enormi disagi alla viabilità.
Una delegazione USB è stata ricevuta alla Presidenza di Palazzo d’Orleans dal Capo di Gabinetto del Pres. della Regione Siciliana Renato Schifani.
Le vertenze portate innanzi in sede di discussione odierna sono:
– Tema del precariato;
– Assunzione definitiva dei lavoratori appartenenti al bacino ASU degli enti locali e Asu in diretta utilizzazione dalla Regione Siciliana ( asu Bb.CC. ) ed ex PIP;
– Stabilizzazione dei 90 LSU del comune di Palermo e del fondo statale dei 55 milioni, risorse finalizzate prioritariamente per la loro contrattualizzazione;
– Diritto di precedenza per i lavoratori part time rispetto alle nuove assunzioni;
– Trattato anche il tema dei lavoratori/ lavoratrici Wind Tre;
– Contro la cessione di ramo d’azienda attuato dalla Wind Tre e la crisi delle telecomunicazioni generata dalle multinazionali padronali;
– Stabilizzazione degli operatori socio sanitari ed assistenziali utilizzati durante la pandemia. Inoltre si è anche discusso dei contributi figurativi non caricati dal 2018 per una platea di lavoratori, per altri invece il riconoscimento dei contributi pensionistici legati agli anni svolti come ex.art.23;
– Contro la Militarizzazione dei territori operata attraverso l’alternanza scuola lavoro svolta nelle basi miltari presenti nell’isola.
Il 24 giugno continuerà la mobilitazione con una manifestazione nazionale, a cui parteciperanno realtà sociali e politiche provenienti da tutto il paese.