Sabato 1 e domenica 2 giugno in tutta Italia si celebra lo Slow Food Day, un giorno in cui tutto il movimento scende in piazza per far conoscere i principi del buono, pulito, giusto e sano per tutti.
In Sicilia, in cui è la prima volta in cui si festeggia lo Slow Food Day regionale, il palcoscenico scelto sarà Petralia Soprana, il Borgo dei Borghi 2018. Una grande festa nata in sinergia con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Pietro Macaluso; l’Associazione i “Borghi più belli d’Italia, ben 19 in Sicilia; “Petralia Soprana Il Borgo ti accoglie“, la rete spontanea degli operatori e delle attività produttive e dei servizi strettamente legati alla fruizione locale turistica, che ha lo scopo di migliorare l’accoglienza e l’ospitalità verso i visitatori che scelgono di soggiornare o arrivano a Soprana, legata alla storia della cultura antica, tra ruralità e natura, tradizione, gastronomia, artigianato; le 19 condotte Slow Food siciliane e, soprattutto, i produttori dei presìdi e delle comunità Slow Food, compresi quelli delle comunità dei Borghi più belli d’Italia, provenienti da tutta l’isola.
Troverete lo “Slow Food Village“ e potrete penetrare in quello che è il tema portante, le “Colture Resilienti” delle località disagiate, a rischio di abbandono o di cementificazione che si possono individuare in territori montani o in piccole isole nel mare e hanno in comune la possibilità di recuperare antiche colture da inserire nell’Arca del Gusto. Questa due giorni di sapori e saperi, di tradizioni e passato che si innestano nel presente, con uno sguardo fiducioso al futuro, avrà tre momenti principali: uno spazio dedicato agli espositori che saranno produttori dei presìdi e delle comunità Slow Food della Sicilia, fra cui quelli provenienti dalle comunità dei Borghi più Belli d’Italia siciliani e dal biodistretto dei Borghi sicani: lo spazio sarà dedicato in esclusiva ai produttori individuati da Slow Food Sicilia e ben visibile all’interno della manifestazione; la realizzazione di alcuni Laboratori del Gusto, dedicati ad un pubblico attento e consapevole e che vengono realizzati per un massimo di 25 persone alla volta, su alcuni temi portanti dell’agricoltura delle “Isole di Montagna”, ancora viva e da salvaguardare, con due momenti didattici e degustativi; un Convegno sull’agricoltura resiliente, dei Borghi più Belli d’Italia, momento importante e da vedere e vivere come strumento efficace contro l’abbandono dei territori e i prodotti autoctoni d’eccellenza, forti attrattori di turismo sostenibile, e nello stesso tempo valido mezzo di divulgazione del Borgo nel mondo.
Molto interessante e “gustoso” sarà il momento “Il Piatto dei Borghi più belli d’Italia“, le pietanze che rappresentano le tradizioni gastronomiche della cultura culinaria delle famiglie contadine dei vari territori, preparate, soprattutto, con materie prime che sono espressione di un’agricoltura, una vita fiorente di questi luoghi d’incanto. Il Piatto dei Borghi rappresenta uno strumento efficace e di immediata identificazione con i territori per recuperare quelle colture antiche grazie alle quali poter sviluppare una economia agricola locale, sostenibile e che possa aiutare a frenare l’abbandono dei territori montani. Il Piatto dei Borghi fa parte del progetto più ampio delle “Colture Resilienti” che Slow Food Sicilia, insieme ai Borghi più Belli d’Italia, sostiene in quei territori definiti le isole Slow, sia di mare, che di montagna. I prodotti, che derivano dalle Colture Resilienti utilizzati nel Piatto dei Borghi, saranno inseriti nel progetto internazionale di Slow Food dell’Arca del Gusto. I requisiti richiesti sono:
- La ricetta del Piatto del Borgo dovrà riproporre e rispecchiare la cultura gastronomica del borgo di appartenenza, diventando il suo piatto identitario.
- Dovrà contenere almeno un prodotto autoctono del Borgo e che farà parte del progetto delle “Colture Resilienti” e che dovrà identificare al meglio il territorio del Borgo.
- Dovrà avere il rispetto assoluto della stagionalità.
- Dovrà contenere il più possibile le informazioni dei prodotti da cui provengono le materie prime, ma soprattutto le località in cui sono state prodotte.
Adesso penetriamo, più dettagliatamente, nel programma.
PROGRAMMA
Slow Food Day Sicilia
Sabato 1 giugno
Alle 10
Inaugurazione Slow Food Village con produttori di presìdi e comunità Slow Food provenienti da tutta la Sicilia / Animazione di un gruppo Folk / Visite guidate per i punti più rappresentativi di Petralia Soprana.
Alle 15.30
Palazzo Pottino, convegno “Le colture resilienti nei Borghi più belli d’Italia, alla presenza dei sindaci dei Borghi più belli d’Italia e di rappresentanti di Slow Food / Presentazione delle nuove comunità Slow Food dei Borghi.
Alle 18
Laboratorio del Gusto a cura di Slow Food Sicilia sui presidi e comunità siciliani.
Alle 21
Teatro del Gusto a cura di Slow Food Sicilia e spettacolo musicale in piazza.
Domenica 2 giugno
Dalle 9.30 alle 19
Apertura Slow Food Village con produttori di presìdi e comunità Slow Food provenienti da tutta la Sicilia / Animazione di un gruppo Folk / Visite guidate per i punti più rappresentativi di Petralia Soprana.
Alle 11
Laboratorio del Gusto a cura di Slow Food Sicilia sui presidi e comunità siciliani.
Alle 16
Concorso e premiazione dei piatti dei borghi più belli d’Italia siciliani.
Alle 19
Chiusura dello Slow Food Day Siciliano.
L’1 e il 2 giugno “mens sana in corpore sano” non saranno un’utopia.