Sabrina Figuccia, consigliere comunale di Palermo, lancia un duro affondo alla dirigente comunale del settore Ville e Giardini, Rosalia Collura. Sarebbe coinvolta nell’inchiesta per peculato e abuso di ufficio: queste le ipotesi contestate ai dipendenti comunali.
Ecco quanto scrive Figuccia: «“Ragazzi, prendete camion ed attrezzi e andate ad abbattere un albero pericolante a Mondello”. Non ci sarebbe niente di strano, considerato che l’ordine sarebbe stato impartito dalla dirigente comunale alle ville e giardini storici Rosalia Collura a tre giardinieri dipendenti di Palazzo delle Aquile. Ma c’è un piccolo particolare: l’albero da abbattere era nel giardino della dirigente. Insomma, se i fatti saranno confermati, l’unica soluzione è: sospensione immediata dal servizio e dallo stipendio, accertamento rigoroso e celere dei fatti, e, se alla fine risultano colpevoli, licenziamento in tronco e risarcimento di tutti i danni al Comune».
E prosegue: «Con il loro comportamento, la dirigente e i tre operai hanno sicuramente gettato discredito a tutti i dipendenti di Palazzo delle Aquile, la cui stragrande maggioranza lavora, spesso in condizioni difficilissime, per garantire servizi decenti ai palermitani ed alla città. È assolutamente indispensabile, quindi, il rigoroso accertamento dei fatti e, se condannati, l’ancora più rigorosa punizione: non possono essere poche mele marce a gettare discredito su migliaia di lavoratori, che, cercano di far funzionare una macchina amministrativa totalmente abbandonata dai propri vertici».