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Accordo fra Irfis e Igea Banca per garantire liquidità alle imprese siciliane

giovedì 9 Aprile 2020

Irfis e Igea Banca insieme per garantire liquidità alle imprese siciliane, in questo momento di particolare difficolta’ legato alla pandemia. Grazie a un accordo firmato con l’istituto regionale saranno garantiti alle aziende prestiti fino a 100 mila euro, con la prima rata a sei mesi e con spese e garanzie coperte dal Fondo Sicilia sul quale l’amministrazione regionale ha impegnato 30 milioni di euro.

“La misura straordinaria di liquidita’ e’ gia’ in corso di strutturazione e sara’ a brevissimo accessibile ai nostri imprenditori, come peraltro le moratorie”, ha spiegato all’Italpress l’assessore all’Economia e vicepresidente della Regione Siciliana Gaetano Armao. Mentre in Giunta – spiega Armao – e’ stata approvata “l’estensione dell’accordo con l’ABI per il finanziamento della cassa integrazione, e questo consentira’, di fronte all’enorme massa di domande che stanno pervenendo all’assessorato del Lavoro, di utilizzare il sistema bancario per fare fronte ai legittimi bisogni e alle legittime aspettative dei lavoratori che vengono messi in cassa integrazione”.

“L’accordo con Igea rappresenta un passo in avanti della Msl, la Misura straordinaria di liquidita’ che e’ la soluzione che in Sicilia abbiamo gia’ deliberato il 10 marzo, e consente una prima opportunita’ finanziaria per le imprese che sara’ ulteriormente rafforzata dalle proposte inserite in manovra”, conclude Armao.

“La partnership con Irfis e’ stata in questi anni determinante e ancora di piu’ lo sara’ in un momento difficile come quello attuale”, spiega Francesco Maiolini, direttore generale di Igea Banca, “la Regione Siciliana – Irfis ha la capacita’ di proporre soluzioni finanziarie in linea con le aggiornate tendenze al fine di rafforzare e integrare le misure previste a livello nazionale”.

“Questo accordo consente alle imprese di chiedere un prestito di pronta liquidita’ fino a 100 mila euro con garanzie e spese coperte dal Fondo Sicilia”, conferma all’Italpress Giacomo Gargano, presidente dell’Irfis. “Il governo aveva deliberato la misura qualche settimana fa e abbiamo definito l’accordo con le banche per operare subito, nelle more della sottoscrizione dell’accordo con Abi, quando poi si uniranno anche le altre banche”. Una mossa, aggiunge “fatta per anticipare e accelerare i tempi”. Gli imprenditori potranno rivolgersi direttamente alla banca che, dopo la valutazione, presentera’ la domanda all’Istituto regionale.

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