Adescamento e violenza sessuale su minore, detenzione e produzione di materiale pedo-pornografico sono le accuse nei confronti di Benedetto Salemi, 44 anni, arrestato dagli agenti della polizia giudiziaria di Termini Imerese che hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Palermo Gabriella Natale, su richiesta della Procura.
Il negoziante termitano, ha precedenti per pedo-pornografia risalenti al 2008, adesso nuove, gravissime, accuse. Salemi adescava ragazzi con la scusa delle ripetizioni scolastiche gratuite. I poliziotti lo avevano notato parlare con un quattordicenne e da lì è cominciata l’indagine, con numerosi pedinamenti, che ha portato all’arresto. La polizia giudiziaria ha anche scoperto una serie di foto e video nel cellulare di Salemi che immortalavano gli abusi effettuati ai minori. Dopo la perquisizione domiciliare le forze dell’ordine hanno sequestrato, oltre al telefonino, del materiale pedo-pornografico nella stanza dove riceveva i ragazzi.
Essendo probabilmente a conoscenza delle indagini che pendevano a suo carico, ha voluto ribadire la sua innocenza con una foto (sopra a lato) apparsa nel suo profilo facebook poco meno di un mese fa. L’uomo si trova ora nel carcere Pagliarelli di Palermo che attende il processo.