Strutture a prova di terremoto, restyling architettonico interno ed esterno, terminal passeggeri rinnovati, più gate d’imbarco, varchi di sicurezza e banchi check-in, nuove rampe pedonali e pontili di collegamento al piazzale aeromobili. Sono questi alcuni degli interventi che saranno presto realizzati presso l’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo. Il progetto, del valore di 72 milioni di euro, è stato presentato stamani in conferenza stampa al Centro direzionale dell’aerostazione, alla presenza tra gli altri del sindaco di Palermo Leoluca Orlando e del presidente di Gesap, la società che gestisce lo scalo, Tullio Giuffrè.
I lavori del primo lotto, per un importo pari a 48 milioni di euro, cominceranno ad aprile e si concluderanno entro entro il 2020. Si parte con l’adeguamento sismico e la ristrutturazione del terminal passeggeri. Il bando per l’affidamento dei lavori è stato già pubblicato e scadrà il 27 dicembre 2018, mentre quello per l’assegnazione del servizio di direzione dei lavori scadrà il 17 dicembre.
Saranno riconfigurate le sale per i passeggeri e per i viaggiatori a ridotta mobilità (Prm), creati nuovi uffici per gli enti che hanno sede in aeroporto, per gli handler e la biglietteria. Sarà ammodernata la sala per la restituzione dei bagagli, così come l’area arrivi Shengen e imbarchi extra Shengen. Fronte unico per i varchi di sicurezza, che passeranno da 14 a 18. Su un unico fronte anche i banchi check-in, che cresceranno di 9 unità: da 35 a 44, mentre i gates passeranno da 14 a 16. Nuovi ristoranti, locali terrazza e lounge vip.
Anche l’area commerciale, infatti, sarà interessata dal progetto. Questa, infatti, verrà ampliata del 42%: le zone retail passeranno da 10 a 19 e le zone food & beverage da sei a dieci. Secondo le stime fatte lo sviluppo delle aree commerciali porterà benefici in termini di ricavo per almeno 5 milioni di euro all’anno. A fine intervento l’area complessiva del terminal passerà dagli attuali 37.264 metri quadrati ai 44.977, mentre la superficie commerciale passerà da 2.890 a 4.100 metri quadrati.
Il terminal passeggeri sarà ampliato sia verso il mare (land side) sia verso il piazzale aeromobili (air side). Sarà costruito un avancorpo e un impianto fotovoltaico di oltre duemila metri quadrati che produrrà 487 kWh. I cantieri non ridurranno l’operatività dell’aeroporto. Le opere progettate saranno realizzate secondo una precisa scansione temporale, con l’obiettivo di mantenere costantemente in esercizio l’aerostazione e di contenere al massimo eventuali disagi. La Gesap predisporrà un adeguato piano di comunicazione (segnaletica e avvisi) per orientare al meglio il passeggero.