Dopo avere iniziato una relazione virtuale con una ragazza del suo paese affetta da disabilità intellettiva, un ventunenne di Ribera si era fatto inviare foto intime su Whatsapp.
Per questo è stato denunciato dai carabinieri per violenza sessuale su persona in condizione di inferiorità psichica. Ad accorgersi che stava succedendo qualcosa di insolito è stata la madre della giovane ragazza che, avendo notato un atteggiamento strano da parte della figlia e recuperato il contenuto delle chat, si è recata dai carabinieri per denunciare l’episodio.
I militari dell’Arma hanno sequestrato il telefonino dove sono state rinvenute le foto che ora sono oggetto dell’indagine. La vicenda è cominciata all’inizio di dicembre, quando tra i due giovani inizia una corrispondenza in chat. In breve tempo si è passati da semplici conversazioni a immagini dai contenuti espliciti. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Sciacca.