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L'iniziativa

Agrigento, rassegna “Libri in cortile”: presentazione del libro “Il polentone” di Michele Guardì

lunedì 17 Luglio 2023

Libri in cortile è una rassegna editoriale, giunta quest’anno alla terza edizione, che si svolge ogni estate nel centro storico di Agrigento, con l’obiettivo di far riscoprire alla comunità agrigentina gli angoli più suggestivi e meno conosciuti della città vecchia. Vicoli, cortili, scalinate, piazze, slarghi, archi, tutto ciò che rende il nostro centro storico una vera e propria Medina dal richiamo medio-orientale e che ancora non ha avuto il risalto che meriterebbe.

Ideata dall’operatore turistico e culturale Roberto Bruccoleri, tornato a vivere ad Agrigento nella primavera del 2020 dopo quasi vent’anni fuori, e organizzata in collaborazione con il Comune di Agrigento che, da subito, ha patrocinato e sposato questa iniziativa, Libri in Cortile mercoledì 19 luglio proporrà il suo secondo appuntamento dell’estate 2023 presentando, nella bellissima Piazza Santa Croce nel cuore del Ràbato, il libro Il polentone insieme all’autore, e nostro celebre concittadino, Michele Guardì.

“È un’iniziativa che abbiamo supportato da subito, dice Costantino Ciulla, Assessore alla Cultura del Comune di Agrigento, che sta portando molti concittadini a scoprire il nostro centro storico troppo spesso limitato alla conoscenza della sola Via Atenea. Grazie a questi eventi i partecipanti riscoprono l’anima della propria città, ritrovandosi con un senso di stupore che risveglia la propria coscienza identitaria di fieri agrigentini. Al primo evento della rassegna di quest’anno, lo scorso 24 giugno, v’erano più di cento persone sulle magnifiche scalinate di Santa Sofia, che in pochi conoscono ma si trovano a meno di cento metri dietro Piazza Municipio. Lo scorso anno al Cortile Ugo II, anch’esso vicinissimo al Comune nei pressi dell’Istituto Granata, c’erano più di centocinquanta persone, di cui la maggior parte non conosceva l’esistenza di questo cortile che è uno dei più belli e grandi di tutto il centro storico. Inoltre è da segnalare anche la qualità degli autori che Bruccoleri ha selezionato in questi anni: sempre scrittori di levatura nazionale e pubblicati da case editrici storiche e di spessore.”

L’evento con Michele Guardì di mercoledì prossimo ha anche un richiamo storico e memoriale per la città di Agrigento, perché il 19 luglio è l’anniversario della frana del 1966 che ebbe, in questa zona, l’epicentro e i suoi effetti più nefasti.

“Sarà un’occasione per ricordare, ancora una volta, cosa è successo in quella lontana data del 1966 che è uno spartiacque storico e sociale della nostra città, dice Roberto Bruccoleri Direttore Artistico della rassegna. Ogni evento di Libri in Cortile viene studiato nei minimi dettagli: dalla scelta dello spazio, al significato di quel luogo, alla qualità dell’opera e dell’autore che segue una precisa visione editoriale che privilegia sempre il viaggio, la Sicilia e lo sport. Michele Guardì è una personalità molto importante nella storia della TV e del teatro, e adesso ha iniziato anche un percorso narrativo (“Il polentone” è il suo secondo libro) che esalta una Sicilia sincera e genuina con una penna ironica che riesce comunque a parlare dei problemi strutturali ed esistenziali dell’isola. Organizzare questi eventi non è semplice anche da un punto di vista pratico: far arrivare il service in certi angoli del centro storico è molto complicato e anche più oneroso che in location adibite, per spiegare dove si trova il sito dell’evento spesso devo fare degli screen e disegnare il percorso perché sono posti non geolocalizzati da google maps, nonostante queste e altre difficoltà la soddisfazione che rimane, sia a chi organizza sia a chi partecipa, è grande perché ci si rende conto di stare facendo qualcosa di unico che sta dando nuova linfa all’anima della propria città. Il nostro centro storico è magico, è uno dei più belli del Mediterraneo, ma è scomodo per chi è abituato alla modernità. Le strade sono strette, le scale tante, parcheggiare la macchina è difficile, portare la spesa in casa complicato, ciononostante rimare sempre il luogo che ha ispirato buona parte della narrativa di Pirandello che gli portò anche a vincere il Premio Nobel per la letteratura del 1934. Ma la soddisfazione più grande non è solo vedere tanti agrigentini curiosi e presenti a questi eventi, ma anche gli abitanti dei cortili che, a ogni presentazione, partecipano con allegria e stupore chiedendo che ne vengano fatti più spesso. Crediamo fortemente che Libri in Cortile possa diventare una rassegna dal richiamo nazionale e che possa essere anche da stimolo a sviluppare altri eventi in altri ambiti artistici che possano essere performance teatrali, cineforum, concerti musicali, mostre fotografiche e pittoriche. Il Centro Storico di Agrigento è uno scrigno meraviglioso che deve ancora essere esplorato e ogni suo angolo è un palcoscenico naturale che ci invita a farlo rivivere. Vi aspettiamo mercoledì a Santa Croce ore 19.30 per l’evento con Michele Guardì, che modererò insieme all’amico poeta e scrittore Beniamino Biondi, la persona a cui sono maggiormente debitore per la mia personale riscoperta del centro storico”. 

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