Domani i rosa di Eugenio Corini affronteranno un’Inter in salute, che potrà contare su tutti gli effettivi. In casa rosa, invece Slobodan Rajkovic e Roland Sallai, pur sottoposti alle cure dei fisioterapisti, restano indisponibili. Intanto è Toni Sunjic il nuovo arrivato in casa rosanero, difensore bosniaco che arriva in prestito con diritto di riscatto dallo Stoccarda. “Sono molto felice – dice al sito ufficiale – di essere arrivato qui. Questa è una bella piazza, il tifo è molto caldo. Il mio obiettivo è quello di fare bene, aiutare la squadra a mantenere la categoria. Sono molto amico di Mato Jajalo, l’ho sentito in questi giorni e mi ha parlato in maniera positiva del Palermo. Voglio dare del mio meglio per i colori rosanero e per tutti i tifosi“, che come ricorda Corini sono fondamentali per puntare alla salvezza.
Proprio Eugenio Corini in conferenza stampa a Boccadifalco lancia un assist alla società, dopo la conferma sulla panchina: “Ci sono segnali di crescita, dobbiamo essere più compatti in difesa. Io sono stato convocato dal presidente lunedì, e ci siamo scambiati i nostri pensieri. Salerno e Zamparini poi hanno deciso per la conferma. Ora continuo a combattere. Abbiamo parlato sulla struttura e forma della squadra; mi aspetto un miglioramento nella rosa che dia concretezza alle prestazioni buone fatte ultimamente”. Indiscrezioni porterebbero ad un interessamento del ds Salerno per il centravanti colombiano Victor Ibarbo, al suo fianco a Cagliari e al Watford, dopo che è sfumato il suo passaggio in Cina dal Panathinaikos. Si trova ai margini della squadra greca, in prestito proprio dal Cagliari.
Corini poi guarda alla gara di domani contro l’Inter senza essere battuto in partenza: “Andiamo ad affrontare una squadra che sta molto bene, a livello individuale ma non solo. Con Pioli hanno trovato un buon gioco, l’Inter è forte. Ma niente è deciso, ogni partita è una grande opportunità. Dobbiamo coglierla- conclude il tecnico spendendo parole d’elogio per i suoi pupilli – Aleesami è arrivato molto stanco a dicembre, poi ha avuto la febbre e sta recuperando la forma e lo aspetto. Pezzella è giovane e fresco mentalmente, mi aspetto molto da lui. Nestorovski è sempre determinante, lotta ed è vivo; tornerà presto a segnare. Quaison è fondamentale per noi”.
Dalla parte alta dello stivale, prima di effettuare il volo verso la Sicilia, è Stefano Pioli a fare un bilancio della sua esperienza all’Inter che arriva alla partita di domani al gran completo: “Siamo in un buon momento, in coppa Italia contro il Bologna è stata molto dura, stiamo facendo le giuste valutazioni. Fortunatamente è rientrato Medel e siamo al completo. Il Palermo sarà molto determinato, noi stiamo bene e dobbiamo essere preparati“. Pioli elogia il nuovo arrivato Roberto Gagliardini, che si è inserito con semplicità e personalità; ancora una volta sarà al centro del gioco interista assieme ad un rigenerato Kongdobia. A Palermo in difesa ballottaggio Medel – Murillo mentre sulla trequarti dovrebbe giocare Brozovic. Prevista panchina sia per Joao Mario che per l’argentino Banega, a meno che Pioli non decida all’ultimo di arretrare Brozovic e sostituire uno dei due centrali di centrocampo.
Il tecnico interista poi torna brevemente sulla sua evanescente esperienza a Palermo: “Io sono stato veramente troppo poco a Palermo per avere un’idea e dare un giudizio definitivo. Il rapporto con Zamparini è stato ottimo fino al giorno in cui mi ha esonerato“.
Probabili formazioni
Palermo (3-5-1-1) 1 Posavec – 15 Cionek, 12 Gonzalez, 6 Goldaniga – 3 Rispoli, 25 B. Henrique, 28 Jajalo, 18 Chochev, 97 Pezzella – 21 Quaison – 30 Nestorovski. All. E. Corini
Inter (4-2-3-1) 1 Handanovic – 33 D’Ambrosio. 24 Murillo. 25 Miranda, 15 Ansaldi – 5 Gagliardini, 7 Kongdobia – 87 Candreva, 77 Brozovic, 44 Perisic – 9 Icardi. All. S. Pioli