Venerdì 5 aprile alle 11,30 al Museo Archeologico Salinas, a Palermo, sarà presentato dagli operatori e dagli artisti coinvolti, il Salinas Culture Hub. Un’iniziativa che accoglie ben quindici progetti: teatro, musica, danza, workshop, eventi legati alla multiculturalità, alla memoria e alla sostenibilità. Tutto nasce da una call che il museo e CoopCulture, hanno lanciato il 24 novembre e aperto alla città per ricevere proposte legate al territorio. La call è andata anche oltre le aspettative, visto che sono giunti addirittura 82 progetti, sottoposti ad una giuria di sette esperti che hanno selezionato le proposte che coinvolgeranno tutti gli spazi del museo.
Il calendario partirà a fine aprile, ma non mancano numerose ed interessanti attività già a inizio mese. Il Museo Salinas infatti, come tutti i siti museali ogni prima domenica del mese, sarà visitabile gratuitamente il 7 aprile dalle 9 alle 13, per l’iniziativa “Domenica al museo”. Organizzate da CoopCulture visite guidate e laboratori per bambini, anche in inglese.
La giornata sarà piena di attività per grandi e piccini. Alle 10,30 un archeologo accoglierà i visitatori al Cafè Culture e, durante la colazione, racconterà la storia del museo e leggerà fonti antiche che narrano la storia di Pompei. Finita la colazione, visita alle sale espositive e alla mostra su “Palermo capitale del Regno. I Borbone e l’archeologia a Palermo, Napoli e Pompei” prorogata fino al 30 giugno.
L’esposizione organizzata in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Parco Archeologico di Pompei e CoopCulture, curata dal direttore del Salinas Francesca Spatafora, è promossa dall’assessorato regionale ai Beni culturali e all’Identità siciliana e dal dipartimento dei beni culturali. Saranno illustrati reperti che provengono dalle prime campagne di scavo avviate ad inizio ‘700 da Carlo III di Borbone che, appassionato di archeologia, emanò le prime leggi a tutela del patrimonio artistico del Regno. La mostra racconta l’unico anno (1816) che Palermo visse da “capitale del Regno delle Due Sicilie” e sarà visitabile fino a fine giugno.
L’esposizione occupa tre saloni al primo piano del museo archeologico e racchiude una vasta selezione di opere e reperti donati all’allora Museo di Palermo dai sovrani Borbone Francesco I e Ferdinando II oltre a diverse opere provenienti da scavi finanziati dai reali a Pompei, Ercolano e Torre del Greco, prestate dal Museo archeologico nazionale di Napoli e dai Parchi archeologici di Pompei ed Ercolano.
Prevista la possibilità, per chiunque volesse, di pranzare al museo. E’ programmata, infatti, una seconda visita guidata alle 12, poi il brunch dalle 12,30 alle 15, nel settecentesco chiostro del museo.
Sempre domenica 7 aprile alle 11 partirà “Let’s Go!”. Al Museo Salinas, “Goods and Heroes” la prima di un ciclo di quattro visite didattiche in inglese per bambini tra i 6 e i 12 anni, organizzato con Up! English Center all’interno di alcuni dei siti gestiti da CoopCulture a Palermo: al Palazzo della Zisa, al Museo di Zoologia Doderlein e all’Orto Botanico.
I giovani visitatori, giocando, impareranno l’inglese e conosceranno le storie legate alle divinità antiche, per scoprire che Zeus era il padre di tutti e il dio più potente, Afrodite era bellissima e Apollo rappresentava il Sole… dovranno superare degli ostacoli per conseguire il diploma di “english archeologist”.