Sono iniziate ieri, mercoledì 3 maggio, le prime gare di playoff e playout del campionato di A1.
Rispettati i pronostici per le semifinali scudetto.
Il TeLiMar è costretto ad arrendersi 18-9 contro i pluricampioni del Recco. Una sconfitta prevedibile ma che non ha scoraggiato gli uomini di Baldineti, scesi in acqua determinati e aggressivi. Non a caso la prima frazione si è chiusa con un pirotecnico 5-4. Una serie di disattenzioni e sbavature difensive, combinate all’incapacità di saper concretizzare le tante occasioni di superiorità, ha permesso ai liguri di trovare l’allungo, anche doppiando i palermitani. Il Club dell’Addaura alla fine è riuscito a limitare i danni, portando a casa una buona prestazione, considerando la forza tecnica e fisica degli avversari e l’assenza di una delle colonne portanti della squadra, Max Irving. L’americano, dopo la squalifica, tornerà disponibile per la seconda sfida, in programma già sabato pomeriggio, alle 16.00 alla Piscina Olimpica Comunale.
Sfiora invece l’impresa l‘Ortigia. E’ una partita dai due volti quella andata in scena a Brescia. I biancoverdi infatti soffrono l’aggressività dei lombardi e ad apertura della terza frazione sono sotto 7-1. Poi, quando tutto sembrava perso, gli uomini di Piccardo rialzano la testa e si trascinano al 9-8 finale, sprecando anche più volte il pareggio. Alla Caldarella, sabato alle 15.00, si preannunciano dunque fuoco e fiamme, per uno scenario ancora tutto aperto.
Passo falso della Nuoto Catania ad Anzio. Sono infatti i laziali ad aggiudicarsi, con un netto 11-8, la prima sfida salvezza, con gli etnei costretti ad inseguire per tutta la partita. Ora tutte le speranze sono affidate al match di ritorno, che si disputerà sabato 6 alle 17.00 alla Scuderi.
PRO RECCO – TELIMAR 18 – 9
Subito i padroni di casa avanti con Iocchi Gratta servito al centro. Ribattono i palermitani, trascinati dal capitano Lo Cascio, abile a mettere il pallone dentro su tap-in dopo l’apertura dal palo di Vitale su uomo in più. I recchelini provano ad allungare con il rigore trasformato da Younger e con un alzo e tiro di Presciutti. Il TeLiMar, però, non molla e si rifà sotto con Hooper per il 3-2. Velotto e Hallock portano la squadra di Sukno sul 5-2, ma Giorgetti su doppia superiorità accorcia ancora. E in chiusura della prima frazione Lo Dico con azione prolungata porta il Club dell’Addaura sul 5-4.
Il secondo periodo si apre con il break di 4 a 0 del Recco, che con Ivovic, Zalanki, un Di Fulvio servito alla perfezione da Echenique e ancora con Zalanki va sul 9-4. Del Basso interrompe il monopolio biancoceleste su uomo in più, ma Hallock segna il 10-5 per i liguri che giocano un pressing altissimo.
Beduina di Iocchi Gratta per l’11-5 al rientro dall’intervallo lungo. I padroni di casa in ripartenza scavano il solco con Di Fulvio, su uomo in più con Hallock, con un coast to coast di Echenique che scarica su Younger e con Ivovic per il 14-5. La rete dai cinque metri di Giorgetti risveglia l’orgoglio del TeLiMar, che subito dopo in extra player con Hooper in contropiede si porta sul 15-7. Il terzo tempo, però, si chiude con la rete su uomo in più di Presciutti.
Gli ultimi 8’ di gioco vedono subito il gol deciso di Giorgetti, a cui risponde Zalanki. Nella seconda metà del periodo, da assistman Echenique si trasforma in marcatore e su uomo in più segna il 18-8. Ancora Giorgetti, con il suo poker personale, fissa il risultato sul definitivo 18-9.
AN BRESCIA – C C ORTIGIA 9 – 8
E’ il Brescia a passare in vantaggio con Luongo, alla prima occasione in superiorità. Napolitano e compagni si buttano avanti e sprecano due volte da posizione 5, subendo il raddoppio lombardo con Alesiani in controfuga. L’Ortigia patisce un po’ l’aggressività dei bresciani, ma riesce a restare in partita grazie al rigore guadagnato da Napolitano e realizzato da Ferrero. Ci pensa però Di Somma a ristabilire nuovamente il doppio vantaggio (3-1), sfruttando un rientro tardivo dal centro.
Il secondo tempo è l’unico passaggio a vuoto dell’Ortigia: il Brescia difende bene e in attacco sfrutta ogni errore, portandosi sul 5- 1 con Kharkov e Alesiani. Piccardo chiama time-out, i biancoverdi si riorganizzano e giocano meglio, ma davanti buttano via quattro superiorità (una persino doppia), mentre i padroni di casa siglano il 6-1 di metà gara con Vapenski.
Nel terzo tempo, dopo il 7-1 di Luongo, l’Ortigia reagisce con orgoglio, ritmo e furia, realizzando un parziale di 4-0 con Cassia, i fratelli Condemi e Gorrìa Puga. Il Brescia è frastornato e Bovo si affida al time-out. Ancora Luongo rimette a +3 i suoi (8-5) prima degli ultimi 8 minuti.
Il quarto tempo segue il copione del terzo: il Brescia allunga con Alesiani, ma l’Ortigia risponde da grande e, in due minuti, va tre volte in gol con Vidovic, Andrea Condemi e Cassia. La partita cambia, i biancoverdi difendono benissimo e mettono in seria difficoltà gli uomini di Bovo, andando a caccia del pareggio. Sono almeno tre le occasioni per pareggiare in superiorità, ma vengono sprecate malamente
ANZIO WATERPOLIS – NUOTO CATANIA 11 – 8
Nella prima frazione va a segno Cuccovillo (doppietta) 2-0, accorcia le distanze la Nuoto Catania con Camilleri 2-1. Presciutti va in rete 3-1, per la Nuoto Catania risponde Samuele Catania 3-2.
E’ la rete di Koprcina ad aprire la seconda frazione 4-2, capitan Giorgio Torrisi accorcia le distanze 4-3, poi torna in rete Presciutti 5-3, la Nuoto Catania accorcia grazie a un tiro di Matteo Ferlito 5-4. Koprcina sigla la rete del 6-4, rispondono i rossazzurri con Privitera che trasforma un rigore 6-5. Poco dopo è ancora Koprcina a trovare la rete 7-5, per gli etnei va in rete Camilleri 7-6. Chiude la seconda frazione la rete di La Penna.
Nella penultima frazione Presciutti trasforma un rigore 9-6. Guimaraes sigla la rete del 9-7. La rete del 9-8 viene siglata da La Rosa. Goreta porta ancora in avanti i suoi 10-8 a due minuti dal termine della terza frazione. Tiro di rigore per la Nuoto Catania, il tiro potente di Camilleri viene parato da Santini.
Nell’ultima frazione tiro di rigore in favore dell’Anzio, tira Cuccovillo e determina il risultato finale 11-8.
