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Il futuro dello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese – ma anche di tutto il tessuto industriale cittadino -, la manovra economica regionale approvata dall’Ars e l’operazione condotta da Dario Mirri per il salvataggio del Palermo calcio. Il presidente di Sicindustria Alessandro Albanese a tutto campo davanti alle telecamere de IlSicilia.it.
Il futuro del polo industriale ex Fiat di Termini Imerese
Su Termini Imerese il numero uno degli industriali siciliani ha rilanciato la proposta, rivolta al Presidente Musumeci, di contattare Honda e Nissan, case automobilistiche che, in seguito alla Brexit, si apprestano a lasciare Londra: “A Termini Imerese c’è un polo automotive, con una sede, un sito, con imprese che hanno sempre lavorato nell’industria delle autovetture, e ci sono anche i lavoratori professionalizzati – afferma Albanese – Manca solo una casa automobilistica che decida di insediare il proprio stabilimento nell’area industriale“. Da qui l’appello al governatore per “contattare Honda e Nissan, in accordo con Blutec“.
La bocciatura della Finanziaria regionale
Albanese si rivolge a Musumeci, dunque, e lo invita ad agire. Nell’ultimo periodo gli industriali non sono stati tenerissimi con il governo regionale, in particolare sull’impianto della Legge di Stabilità approvata all’Ars: “Questa finanziaria non porta sviluppo e nemmeno occupazione, lo hanno detto tutti“, dice Albanese, che però tende la mano all’esecutivo siciliano: “La nostra associazione di categoria ha la serenità e la possibilità di dare dei consigli. Sicindustria è pronta“.
Il salvataggio del Palermo calcio
Il presidente degli industriali siciliani interviene anche sul Palermo calcio e commenta la proposta di una raccolta fondi, lanciata dall’imprenditore del settore pubblicitario Dario Mirri, intervenuto per salvare la squadra rosanero, per rimettere in sesto le casse di viale del Fante: “Sono soddisfatto per la linfa nuova portata da Mirri – afferma Albanese –, ma il Palermo ha circa 40 milioni di debiti. Non credo che sia il crowdfunding il sistema adatto per salvare i rosanero. Bisogna cercare un compratore serio“, conclude.