Condividi

Allaccio elettrico abusivo manda in fiamme un’abitazione: denunciato un 45enne a Catania

domenica 14 Novembre 2021

I Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Dante hanno denunciato un catanese 45enne, in quanto ritenuto responsabile di incendio e furto aggravato.

Le attività di verifica, disposte dal Comando Provinciale per infrenare il fenomeno delle adduzioni abusive da parte di privati cittadini o esercenti di attività commerciali alle reti pubbliche, idrica od elettrica, continua a fornire purtroppo numerosi elementi di riscontro. Solo qualche giorno fa il titolare di un panificio di via Antonino di Sangiuliano e quattro donne, nelle rispettive abitazioni private, erano stati denunciati perché allacciati alla rete elettrica. Il fenomeno così riscontrato però, oltre ad un grave danno per i gestori del servizio, rappresenta un serio problema per la sicurezza degli stessi utenti disonesti e per i residenti a loro vicini.

E’ infatti accaduto che i militari, mentre unitamente ai tecnici della “Enel Distribuzione S.p.A.” erano impegnati in una delle innumerevoli verifiche, precisamente in via Calanna, hanno notato del fumo provenire da un’abitazione sita proprio al civico successivo. L’immediato allarme ai Vigili del Fuoco, prontamente intervenuti, ha scongiurato il pericolo che le fiamme si propagassero ulteriormente agli appartamenti soprastanti i cui residenti, in totale sette nuclei familiari, erano stati comunque già fatti allontanare dai militari.

L’immediato intervento dei tecnici dell’Enel, però, ha appurato che quell’incendio si era sviluppato proprio a causa di un maldestro allaccio alla rete pubblica realizzato dal 45enne che in quel momento, tra l’altro, non era presente nella sua abitazione.

Nell’ambito dello stesso servizio, ancora, i militari della Stazione di Tremestieri Etneo hanno denunciato un 57enne ed una 72enne del posto, che, mediante la manomissione del contatore, avevano realizzato un sistema che consentiva loro un conteggio in difetto dei consumi rispetto a quelli realmente consumati, così gravando sulle tasche degli altri utenti ai quali di fatto vengono ripartite dal gestore le somme in tal modo non esigibili.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.