In diverse date di luglio 2025, un numero notevole di Operatori di Esercizio è stato ricevuto in sede sindacale per portare alla luce un quadro, estremamente critico, che evidenzia profonde problematiche nella gestione aziendale di AMAT Palermo.
Lo annuncia il segretario generale Antonio Vitale del sindacato CUB Trasporti Palermo
Le lavoratrici e i lavoratori, attraverso numerose segnalazioni, hanno manifestato la necessità urgente di un cambiamento radicale, a fronte di una situazione sempre più insostenibile.
1. Punti della vertenza: Rinnovo della CQC (Carta di Qualificazione del Conducente). “Ricordiamo che la vertenza è stata ufficialmente aperta con richiesta di convocazione in data 2 dicembre 2024, seguita da una prima azione di sciopero con alta adesione. Ad oggi, l’Azienda non ha fornito risposte concrete, lasciando i lavoratori nell’incertezza e nel silenzio.
2. Turn-over e condizioni di lavoro del personale over 55 con parametro aziendale 183. “Riteniamo inaccettabile la mancata revisione delle condizioni di impiego degli operatori più anziani”.
3. Penalità economiche per cambi turno consensuali, “ribadiamo la richiesta di abolizione dell’Art. 2 dell’accordo aziendale del 29 luglio 2005, che penalizza economicamente i cambi turno consensuali con una trattenuta di 80 euro, per il cambio turno regolamentato dal già citato Art. 2 che riteniamo sia un atto umiliante e ingiustificabile, specie alla luce degli sforzi straordinari richiesti al personale”.
4. Tutela legale. “Non c’è traccia né interesse per questa necessità, nonostante le numerose richieste fatte. Un atteggiamento che definiamo irrispettoso e vergognoso”.
5. Massa vestiaria. “Ancora ad oggi non si riscontra alcuna fornitura né regolamentazione in merito. Non abbiamo un’immagine aziendale che rappresenti l’identità visiva e concettuale dell’azienda, fondamentale per erigere il giudizio”.
6. Condizioni di lavoro del personale Tram. “Gli operatori della divisione Tram sono sottoposti a turni estenuanti, spesso oltre le 8 ore e 20 minuti giornalieri, con evidenti ricadute sullo stato psico-fisico. A questo si aggiungono condizioni igieniche inadeguate, mancanza di confronto con l’azienda e una comunicazione interna inesistente. Il ringraziamento aziendale per “risultati chilometrici raggiunti” risulta, in questo contesto, offensivo e disumano”.
7. Climatizzazione nella sala PCC. “È inaccettabile che in pieno orario di servizio venga spento il sistema di climatizzazione nella sala PCC con la motivazione del “risparmio energetico”.
Chiediamo una gestione equa e automatizzata dei sistemi di condizionamento in tutte le sedi e ambienti di lavoro AMAT, nel rispetto della dignità dei lavoratori”.
8. Anticipo della 14ª mensilità per chi va in ferie; “Proponiamo che, in occasione dell’avvio del periodo feriale anticipato (dal 16 giugno), venga valutata l’erogazione anticipata della 14ª mensilità ai dipendenti in ferie in tale periodo, per garantire un riposo dignitoso e sereno”.
Alla luce delle criticità sopra elencate, CUB Trasporti Palermo ribadisce che la mobilitazione sindacale non è conclusa.
“Chiediamo un confronto urgente e costruttivo con la direzione aziendale di AMAT Palermo e, in mancanza di risposte, ci riserviamo di proseguire le iniziative sindacali e di informare la cittadinanza e la stampa su quanto sta accadendo. Rimaniamo disponibili al dialogo, ma non tollereremo oltre il silenzio e l’inerzia che stanno colpendo con forza la dignità professionale e personale delle lavoratrici e dei lavoratori”.