Biglietti e abbonamenti sono stati, a differenza del recente passato, una vera e propria miniera d’oro per l’Amat. Questo almeno è quanto emerge dal mese di giugno. L’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Palermo ha incassato un milione e 29.180 euro: una cifra veramente da record.
Nonostante le difficoltà e le lamentele dei cittadini sulla quantità delle corse e la qualità del servizio arriva finalmente qualche nota positiva. L’effetto a cifra positiva di questi numeri potrebbe essere ricondotta a diversi fattori: l’aumento del numero di alcuni autobus, come nel caso della linea 806 che porta a Mondello, il bonus trasporti, che ha riscosso grande successo, e la presenza nelle vetture dei dipendenti delle società Sicurtransport. Quest’ultimi, ormai da mesi, non solo garantiscono maggiore sicurezza ma sono soprattutto diventati l'”incubo” dei furbetti, amanti dei viaggi gratuiti.
IL CONFRONTO CON I DATI PRECEDENTI
In soli sei mesi il ricavato è praticamente raddoppiato. A gennaio era pari a 489.803 euro e a febbraio aveva persino registrato un breve calo. La risalita però è stata repentina ed anche il confronto rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, quando l’incasso era stato di 458.994 euro, ha registrato un impennata notevole.
GLI INCASSI NEL MESE DI GIUGNO
La somma maggiore riguarda l’acquisto dei biglietti dalle rivendite: un milione e 485.260 euro. I tagliandi sono passati dai 202.720 euro di gennaio ai 302.260 euro di giugno. La cifra ricavata dalla vendita di titoli di viaggio da parte dei bigliettai dell’Amat è di 747.196 euro, mentre è di 612.671 euro quella derivata dall’acquisto di abbonamenti per vendita diretta. A bordo dei mezzi, dove il costo del biglietto è di 1,80 euro, 40 centesimi in più di quello base, la somma si aggira sui 377.820 euro mentre è di 130.968 euro l’intero ricavato dalla vendita di biglietti da parte degli stessi autisti. Crescono i numeri anche attraverso app, dalla quale sono entrati 79.515 euro. Il servizio digitale è dunque in crescita: dai 10.296 euro di gennaio ai 16.830 euro di giugno.