La nuova stagione dell'”Associazione Siciliana Amici della Musica“, l’86esima, mostra tutti segni i di apertura e rinnovamento promessi, già dallo scorso anno, dal nuovo presidente Milena Mangalaviti.
Nell’ottica di coinvolgere un pubblico diversificato, sul piano delle esigenze e delle aspettative culturali, insieme alla direttrice artistica Donatella Sollima, è stato allestito un programma che mantiene fedele l’impronta alle grandi composizioni classiche, rinnovate dal contributo di giovani promettenti musicisti internazionali.
Dodici rispettivamente gli spettacoli in entrambi i turni, quello pomeridiano e quello serale che differiscono per qualche appuntamento.
A parte le modifiche alla coda di programma dell’anno in corso, ad aprire la nuova stagione (22 gennaio/23 gennaio) sarà “Le violon noir” progetto ispirato al violino Stradivari 1721 appartenuto al violinista J.M. Leclair e suonato per l’occasione da Guido Rimonda, direttore e solista della “Camerata Ducale“.
Tanti i grandi nomi che calcheranno il palco del Teatro Politeama Thiollier, che interpreterà un recital dedicato a Debussy, e poi Andaloro, Campaner, Bacchetti, Egorova e Sollima affiancati da nuove promesse come Abel Salaocoe, violoncellista sudafricano che spazia da Bach a musiche tradizionali del suo paese.
Il repertorio del ‘900 sarà interpretato, tra gli altri, dal “New Made Ensamble“ con Anna Clementi nel “Pierrot Lunaire” in una versione arricchita dai disegni estemporanei del vignettista Joshua Held.
Omaggio anche a Rossini con un ciclo di concerti affidati al “Trio all’Opera” e al “Quintetto Ballarò“.
Su commissione degli Amici della Musica, invece, i giovani compositori siciliani Salvatore Passantino e Giulia Tagliavia presentano in prima assoluta due brani ispirati sempre a Rossini.
La tradizione siciliana, ancora, sarà rappresentata dai Fratelli Mancuso che, insieme a Giovanni Sollima, esploreranno i canti della Sicilia più antica; e da Mimmo e Giacomo Cuticchio.
Questi sono solo alcuni degli artisti che firmeranno una stagione molto ricca che comprende anche il “Progetto Scuola“, con altri otto spettacoli, matinée in programma dal 13 novembre.
Dulcis in fundo, fuori abbonamento, il concerto che porterà in città Uto Ughi e Bruno Canino (data da stabilire).
L’Associazione Amici della Musica, con la sua programmazione, nel 2018 anno in cui Palermo rivestirà la carica di Capitale della Cultura, farà parte del cartellone istituzionale del Comune.
Sul sito www.amicidellamusica.it l’elenco dettagliato di tutti gli appuntamenti e le possibilità di abbonamento.