Prende corpo, in vista delle prossime scadenze elettorali a Palermo, la costruzione di un progetto unitario delle forze liberal democratiche, europeiste, popolari e riformiste italiane, caratterizzate da spirito ambientalista, comunque non contrapposto allo sviluppo economico e che riconoscono i valori della solidarietà, della legalità e della competenza.
Un progetto necessario per rappresentare e dare voce, finalmente, a quella vasta ed ampia fascia di popolazione che non si riconosce negli estremismi, sia di destra che di sinistra, o nei pericolosi populismi e/o sovranismi che hanno contribuito, negli ultimi anni, ad invelenire il dibattito politico nel paese.
Si sono ritrovati a discuterne i coordinatori di Azione, Più Europa e Italia Viva, rispettivamente Mario Enea, Cesare Mattaliano e Toni Costumati. Nel corso dell’incontro è stata confermata la volontà, già emersa in sede di confronto nazionale per città metropolitane come Roma e Milano, di dare vita ad uno spazio, quanto più inclusivo, di confronto ed incontro, anche con altre forze allergiche ad estremismi e populismi.
Nei prossimi giorni verranno definiti strumenti e regole di maggiore raccordo politico/istituzionale, tra Azione, Più Europa e Italia Viva, per affrontare gli ultimi mesi di attività consiliare a Sala delle Lapidi.