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Archeologia subacquea: ok alla mostra sul più grande relitto trovato a Gela

giovedì 3 Settembre 2020
relitto gela

L’esposizione del relitto della nave greca a Gela è stata al centro della riunione tecnico-operativa voluta dal presidente della Regione Nello Musumeci a Palazzo Orleans a Palermo. All’incontro, oltre al governatore, ieri erano presenti l’assessore regionali ai Beni culturali Alberto Samonà, il dirigente generale del dipartimento Sergio Alessandro, la soprintendente di Caltanissetta Daniela Vullo, il direttore del Museo archeologico gelese Luigi Gattuso, il sindaco della città Lucio Greco e il presidente del Consiglio comunale Salvatore Sammito.

Nel corso del vertice, il presidente Musumeci ha ribadito la volontà del governo regionale di allestire nella città rivierasca un’esposizione che ruoti intorno a uno dei ritrovamenti più importanti nel panorama internazionale dell’archeologia subacquea: la straordinaria nave greca del VI secolo avanti Cristo, recuperata nei fondali gelesi. Una parte del relitto, attualmente, è l’attrazione principale della mostra sul mito di Ulisse, presso i Musei di San Domenico di Forlì, inaugurata dal governatore a fine febbraio e che resterà aperta fino a ottobre.

Due le sedi possibili per la mostra individuate durante la riunione: Bosco Littorio, in un’apposita struttura, o Palazzo Pignatelli. Musumeci ha chiesto agli Uffici periferici dell’assessorato un progetto di massima su entrambe le location «per poter scegliere la soluzione più economica e razionale».

«Questa mostra – ha detto il presidente – rappresenta il primo evento di rilievo mondiale che punta a promuovere Gela come città dalla valenza culturale. Un nuovo modello di sviluppo per quel territorio che vede il mio governo impegnato in prima linea: atti concreti per valorizzare un’area e una comunità che hanno sofferto molto le scelte sbagliate del passato».

Nelle scorse settimane era già stato insediato un comitato scientifico per curare la preparazione dell’esposizione che raccoglierà, insieme alla nave, reperti provenienti da vari musei siciliani che racconteranno il mito di Ulisse, nel contesto del viaggio nel Mediterraneo antico.

«Ancora una volta – sottolinea il sindaco Greco – abbiamo avuto il piacere di riscontrare la grande attenzione e la massima disponibilità da parte del presidente Musumeci nei confronti del nostro territorio. Ha percepito le nostre preoccupazioni di amministratori e ci ha subito convocati e rassicurati su tutto quello che abbiamo posto alla sua attenzione. Siamo felici di essere stati ampiamente rassicurati, alla presenza delle massime autorità, in merito al fatto che si stia lavorando per individuare la location migliore e per fare tutto al meglio. Non solo. Ci è stato anche garantito che il 2021 sarà pure l’anno che sancirà l’inizio dei lavori del Museo della nave a Bosco Littorio. Si sta continuando a lavorare all’appalto integrato, le somme ci sono e il decreto di finanziamento non è mai stato messo in discussione».

 

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