L’auto solare “Archimede 2.0,” un progetto innovativo dell’associazione Futuro Solare Onlus di Siracusa, si prepara a partecipare alla Bridgestone World Solar Challenge in Australia.
La vettura nei giorni scorsi è partita dal porto di Anversa-Bruges in direzione Australia per partecipare alla gara tecnologica che si svolgerà dal 22 ottobre al 29 ottobre.
Questa vettura completamente elettrica, alimentata da pannelli solari, è una pietra miliare dell’innovazione sostenibile. Realizzata con materiali ecologici, inclusi bioplastiche a base di canapa e mais, e tessuti di lino e canapa stampati in 3D, è il primo spider sportivo al mondo a ricarica solare che è anche riciclabile per l’85%.
Un progetto che è stato un vero e proprio laboratorio viaggiante, dove gli studenti del territorio coinvolti nelle varie fasi di preparazione del prototipo hanno potuto approfondire gli studi e le ricerche in campo chimico, meccanico, elettronico ed informatico.
La sfida sportivo-tecnologica del prototipo di auto solare “made in Italy” è stata realizzata da un team composto da studenti universitari e due istituti tecnici di Siracusa, intraprenderà un viaggio di 3000 km da Darwin ad Adelaide attraverso il deserto australiano, utilizzando solo l’energia solare, senza alcuna possibilità di ricarica.
L’associazione Futuro Solare Onlus di Siracusa ha lavorato instancabilmente per portare Archimede 2.0 dalla carta alla strada. Più di 50 aziende hanno sostenuto il progetto con materiali, prodotti o contributi, dando il via alla lavorazione presso i laboratori a Siracusa.
I giovani ragazzi e ragazze del team hanno messo mano su ogni aspetto del veicolo, lavorando nei week-end, nei giorni liberi o nelle pause dallo studio.
Questo progetto è diventato un laboratorio viaggiante, dove i giovani hanno affinato le loro competenze in vari campi, dall’ingegneria alla chimica, alla meccanica e all’informatica.
“Archimede 2.0” è stato testato su strada ad agosto 2023 e promuove fortemente la sostenibilità e l’innovazione.
Il progetto, interamente siciliano, ha visto la partecipazione dei giovani studenti universitari e dei due istituti tecnici, l’Industriale “Enrico Fermi” e l’IISS “Alessandro Rizza”, con il patrocinio del Comune di Siracusa.
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“Sostenibilità e Innovazione” le componenti chiave del progetto.
Le fasi della progettazione: GALLERY FOTO
Archimede 2.0 è un esempio di come la creatività, la partecipazione e la condivisione possano contribuire al rilancio della Sicilia e dell’Italia, dimostrando che l’innovazione può guidare il cambiamento positivo.
Questa sfida sportivo-tecnologica, concreta dimostrazione di ciò che è possibile con l’energia solare e l’uso intelligente delle risorse, adesso vedrà “Archimede 2.0” ad ottobre alla prova nello straordinario coast to coast del deserto australiano per circa 3000 km, trasportando 2 persone e alimentata solo dal sole senza possibilità di ricarica.
