L’Inps rende noto il bando di concorso per ottenere il nuovo bonus dall’importo massimo di 1300 euro e che va richiesto entro il 14 ottobre del 2021, nei confronti dei figli o orfani di alcune categorie di cittadini italiani. Ma chi saranno i beneficiari delle borse di studio Supermedia?
Pochi giorni fa è stato pubblicato il bando di concorso Supermedia 2021 predisposto dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, , il quale fa riferimento ai risultati ottenuti dagli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, durante l’anno accademico compreso tra il 2020 ed il 2021, che potranno usufruire di questa agevolazione economica.
Per quanto riguarda i destinatari del bonus INPS da 1.300 euro, l’Inps ha riconosciuto tre figure differenti relative al titolare del diritto, il beneficio ed il cittadino richiedente.
In merito al titolare del diritto, possono usufruire del bonus INPS da 1.300 euro:
- cittadini che risultano iscritti, sia nei casi in servizio che pensionati, alla cosiddetta Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- pensionati utenti della Gestione dipendenti pubblici;
- cittadini in servizio e pensionati alla cosiddetta Gestione Assistenza Magistrale;
- dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p.A., che versano la trattenuta mensile pari al 0,40 per cento, in ottemperanza alle disposizioni legate all’articolo 3 della legge numero 208 pubblicata il 27 marzo 1952;
- pensionati postali del fondo ex Ipost;-
- iscritti e pensionati ex-Ipost.
Per quanto riguarda, invece, i soggetti intesi come i beneficiari del bonus INPS, questi comprendono gli studenti destinatari, individuati tra i figli così come anche gli orfani dei titolari del diritto, o anche i giovani affidati regolarmente ad un nucleo familiare, equiparati quindi ai figli.
In merito ai richiedenti, questi sono quei cittadini che intendono presentare la domanda per poter richiedere la partecipazione al concorso ed includono quindi le seguenti categorie: i titolari del diritto intesi come i genitori dei soggetti beneficiari; i soggetti beneficiari, nel caso in cui si tratta di cittadini maggiorenni; i coniugi dei titolari, nel caso in cui i soggetti titolari siano deceduti e senza diritto alla cosiddetta pensione di reversibilità del coniuge stesso; i tutori del figlio che risulta essere titolare del diritto.
Per quanto riguarda i principali requisiti di ammissione al concorso, occorre precisare che è necessario aver conseguito la promozione con una votazione finale pari oppure superiore a 80 su 100.
Per presentare la domanda, è necessario che i cittadini richiedenti risultino essere iscritti alla banca dati dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Nei casi in cui non si risulta essere riconosciuti da parte dell’Istituto INPS come richiedenti della prestazione, occorre dunque presentare la domanda di iscrizione, compilando il modulo AS150, in riferimento appunto alla “Richiesta di iscrizione in banca dati”, disponibile direttamente sul sito ufficiale dell’Istituto, al seguente link: www.inps.it.
Successivamente occorre poi presentare il modulo compilato dal richiedente direttamente presso la sede provinciale INPS di competenza per ogni territorio, mediante uno dei seguenti canali: recandosi di persona presso la sede; tramite posta elettronica certificata; tramite indirizzo email allegando anche la copia del documento di identità; tramite la raccomandata con la ricevuta di ritorno; tramite fax. In questo senso, occorre fare riferimento agli indirizzi, numeri e caselle postali resi disponibili online direttamente sul portale telematico dell’istituto INPS.
Una volta effettuata la registrazione presso la banca dati dell’INPS, è poi possibile presentare la domanda per poter partecipare al bando di concorso, facendo quindi l’accesso personale mediante uno dei seguenti sistemi di autenticazione: PIN Inps, Carta d’Identità Elettronica (CIE), Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
Occorre inoltre sottolineare che il richiedente della prestazione dovrà anche provvedere alla presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) volta alla determinazione del cosiddetto ISEE ordinario oppure ISEE minorenni, riferita al nucleo familiare dove compare il cittadino inteso come beneficiario del bonus Inps.
È necessario ricordare che la domanda per ottenere il riconoscimento del bonus dovrà essere trasmessa a partire dalle ore 12 del giorno 21 settembre 2021 fino e non oltre le ore 12 del giorno 14 ottobre 2021.
Si tratta di un contributo che si inserisce tra le misure di politica assistenziale, volta ad aiutare specifiche categorie di cittadini, in particolare quei nuclei familiari con uno o più figli a carico, vessati dalla crisi economica generata dall’emergenza pandemica da Covid19 che ha messo a rischio molti lavoratori, paralizzando, di fatto, il tessuto produttivo di tutta Italia.
Proprio in questo contesto di dramma sociale, il governo nazionale, guidato da Mario Draghi, ha avviato una serie di interventi mirati, già intrapresi dal precedente esecutivo Conte per supportare concretamente una grande fetta della popolazione italiana che oggi si ritrova a vivere una condizione di oggettiva difficoltà economica, mediante l’erogazione di una serie di bonus e di indennizzi.
In particolare nei confronti dei cittadini che risultano essere iscritti alla cosiddetta Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, ma anche verso i pensionati utenti della cosiddetta Gestione dipendenti pubblici e agli iscritti alla Gestione assistenza magistrale; così come verso i dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p.A. e dei dipendenti ex Ipost, che sono regolarmente sottoposti alla trattenuta mensile pari allo 0,40%.
Tra i vari bandi di concorso destinati alle famiglie italiane predisposti da parte dell’Istituto INPS, vi è anche quello legato al supporto e all’aiuto verso i figli di tali categorie di cittadini, come ad esempio il bonus cicogna 2021 oppure il bonus asilo nido.
Soltanto pochi giorni fa, invece, è stato reso noto il più recente bando di concorso predisposto da parte dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, che prende il nome di bando Supermedia 2021, il quale fa riferimento ai risultati ottenuti dagli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, durante l’anno accademico compreso tra il 2020 ed il 2021.