E’approdato all’Ars il Ddl Edilizia, che tante polemiche ha suscitato già prima di arrivare in Aula. A puntare il dito contro alcune norme del disegno di legge è stato in particolare il Movimento 5 Stelle.
“Si tolgano le norme sul condono edilizio e il M5S sarà pronto a dialogare – afferma il pentastellato Giampiero Trizzino – Diversamente il nostro voto sulla legge non potrà che essere contrario. Il DDL 669 nasce dalla necessità di superare la sentenza della Corte Costituzionale che ha abrogato parte della Legge 16 che ha recepito il TU sulla Edilizia. Dispiace constatare che nel testo per l’Aula permangono due articoli che di fatto vanno in senso diametralmente opposto ai principi di tutela dell’ambiente“.
Non si è però potuto lavorare molto al testo del DDL. Dopo la relazione della Presidente della Commissione Territorio e Ambiente Eleonora Lo Curto e l’inizio della discussione in Aula, con l’intervento dell’assessore competente Toto Cordaro, infatti, vista la scarsa presenza di deputati tra gli scranni di Sala d’Ercole si è deciso di rinviare la discussione a martedì 3 novembre.