“La consulta giovanile regionale è legge in Sicilia. Si tratta di un notevole balzo in avanti per la partecipazione alle scelte politiche e di governo di questa regione alle nuove generazioni. In un momento storico in cui sempre più giovani siciliani sono costretti a far la valigia per lasciare la loro terra in cerca di lavoro, speriamo di invertire la tendenza legiferando con i giovani e per i giovani“. A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle all’Ars Elena Pagana e Matteo Mangiacavallo, tra i principali promotori del disegno di legge varato dalla Commissione Affari Istituzionali sull’istituzione della consulta giovanile regionale approvata oggi a Sala d’Ercole.
“Si tratta di un progetto – spiegano Pagana e Mangiacavallo – che parte dal metodo già consolidato delle consulte comunali giovanili, in grado di coniugare la passione per la propria terra con il servizio per il proprio territorio unendole in maniera efficace e attiva. La Consulta è un organismo a base elettiva, rappresentativo delle consulte comunali, con funzioni propositive, consultive e di studio con riferimento alle iniziative anche legislative nell’ambito delle politiche regionali. Siamo soddisfatti di poter sottolineare come questo progetto di legge, abbia goduto del parere positivo e unanime di tutti i gruppi politici del parlamento siciliano” – concludono i deputati.