Alcune aziende ospedaliere di Messina affidavano incarichi di addetti stampa senza seguire regolari procedure concorsuali continuano ad eludere sia la legge 150 che la circolare dell’assessore Gucciardi del 12 agosto 2015. L’allarme, approdato all’Ars, all’attenzione della VI Commissione sanità, è stato lanciato dai giornalisti di otto testate giornalistiche. Nella scorsa seduta sono state ascoltate Rosaria Brancato e Patrizia Vita, in rappresentanza dei giornalisti firmatari dei documenti di denuncia pubblicati nelle scorse settimane.
A sottoscrivere le note, inviate anche all’assessore regionale alla sanità Baldo Gucciardi ed all’Ordine dei giornalisti, sono stati i giornalisti di Tempostretto.it, Messinaoggi.eu, Normanno.com, Messinaora.it, Ecodelsud.it, Messinasportiva.it, dell’emittente televisiva Tremedia, di Radio Street ed il corrispondente dell’agenzia Ansa.
L’Azienda Ospedaliera Papardo, in particolare, si è reso protagonista di alcune strategie comunicative sui generis, affidando l’ufficio stampa ad una giornalista pubblicista, definita in audizione dal direttore generale Michele Vullo: “una volontaria che si è offerta di collaborare gratuitamente”.
In audizione erano presenti anche i manager delle aziende ospedaliere di Messina ed in generale è emersa la volontà di trovare soluzioni condivise per superare gli ostacoli normativi, ma parte delle perplessità denunciate sono state confermate da alcune dichiarazioni.
Non è stata molto credibile la versione offerta dal direttore generale dell’Irccs-Piemonte, Angelo Aliquò (nella foto) che ha affidato un incarico di addetto stampa per 3 mesi ad una giornalista pubblicista selezionata “tra 4 curricula giunti alla mia attenzione” senza alcun avviso pubblico.
Aliquò e Giuseppe Laganga, commissario del Policlinico messinese hanno comunque confermato di voler collaborare con l’Ordine dei giornalisti per rimuovere gli ostacoli normativi all’applicazione nel comparto sanità della legge 150 e quindi procedere con l’indizione di concorsi e selezioni.
A conclusione dell’audizione, su proposta degli onorevoli Grasso e Picciolo, è stato concordato di trasmettere i verbali all’assessore Gucciardi per invitarlo a ribadire, attraverso una nuova direttiva, ai manager delle aziende ospedaliere siciliane, l’invito a rispettare le procedure concorsuali ed a vigilare sulla mancata applicazione.