“L’Asp di Messina è in una fase di stallo nonostante avesse fatto già due ricognizioni, ma ad oggi gli infermieri non sono stati stabilizzati“. Queste le parole di Proto, Dirigente del Nursing Up Messina, in merito alla richiesta di stabilizzazione inviata all’Asp di Messina. Intanto, si dovrebbe tenere giorno 15 dicembre alle 15:00 presso l’Assessorato della Salute di Palermo un incontro tra le Organizzazioni e Confederazioni sindacali rappresentative del personale del comparto funzioni locali per discutere di aspetti riguardanti il personale operante nelle Aziende pubbliche sanitarie.
Ma facciamo un passo indietro. Il Dirigente del Nursing Up Messina Biagio Proto, in una lettera inviata a fine novembre all’Azienda Sanitaria di Messina, affermava che gli infermieri godono di quei requisiti necessari per la stabilizzazione che darebbe loro maggiore sicurezza e garantirebbe migliori servizi al cittadino.
Già da anni il Nursing Up Messina tutela i diritti degli infermieri che, in periodo pandemico sono stati lodati, ma che ancora non godono di un contratto a tempo indeterminato.
“Le risposte su scala regionale sono state variegate. Ci sono state aziende che hanno attivato i percorsi per la stabilizzazione, anche se non come ce lo aspettavamo noi, altre che sono ferme al palo. Quindi siamo in fervida attesa di avere notizie in questa direzione e ci auguriamo che quanto prima avvenga”, afferma Proto.
Il dirigente afferma che, durante la pandemia sono state fatte delle assunzioni di personale che hanno garantito una migliore assistenza ai pazienti. Un elemento che purtroppo non è riuscito a colmare l’attuale voto di organico.
Da questo si è dato vita a una nuova norma che permette agli infermieri che hanno lavorato con contratti Covid per 18 mesi di essere stabilizzati. Tuttavia, sono ancora poche le realtà che procedono con queste pratiche.
“In Sicilia, statistiche alla mano, mancherebbero di fatto circa 5000 infermieri per soddisfare le reali esigenze assistenziali di tutte le aziende regionali. A questo bisogna aggiungere che molta gente è andata in pensione e il vuoto continua a sussistere. Speriamo si ricorra a ogni forma di assunzione affinché gli organici negli ospedali siano garantiti nell’interesse del cittadino” – conclude il Dirigente del Nursing Up Messina.