L’Asp di Palermo aprirà da domani (sabato 22 maggio) i propri Hub e centri di somministrazione agli ultra quarantenni che potranno vaccinarsi con Astra Zeneca senza bisogno di prenotazione. Basterà presentarsi muniti di tessera sanitaria e documento di identità per ricevere il siero anglo-svedese.
“La grande efficacia del vaccino AstraZeneca è ampiamente dimostrata – sottolinea il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – invitiamo i cittadini che rientrano nella fascia di età tra 40 e 79 anni a recarsi in uno dei 20 centri di somministrazione distribuiti tra città e provincia per ricevere un siero che in Inghilterra ha consentito alla gente di venire fuori dalla fase più critica della pandemia”.
L’iniziativa integra quella programmata (da oggi a domenica) dalla Regione Siciliana “Proteggi te e i nonni”: destinatari gli ultra 80enni ed i loro accompagnatori (anche più di uno) over 18, non necessariamente legati da un vincolo di parentela. Sarà consentito l’ingresso senza prenotazione, con una corsia riservata per ridurre i tempi di attesa. Per gli accompagnatori verranno utilizzati, previa adesione volontaria, vaccini a vettore adenovirale (Astra Zeneca o Janssen).
Sempre da domani e fino a domenica 23 maggio tornerà alla Casa del Sole di Palermo il Drive In per over 80 e fragili. L’iniziativa è rivolta, soprattutto, agli anziani che, dopo aver fatto la prima dose con il siero Pfizer proprio al Drive In, sono in attesa della seconda dose. Eventuali prime nuove somministrazioni saranno garantite, invece, con il siero Moderna.
Intanto proseguirà domani a Scillato la campagna di vaccinazione di massa nei comuni montani palermitani al di sotto dei mille abitanti. L’iniziativa, decisa dal Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, è realizzata in provincia di Palermo dall’Asp del capoluogo insieme a Medici ed infermieri dei nuclei di vaccinazione mobili della Difesa che operano nell’ambito dell’operazione EOS, fortemente voluta dal Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, e condotta sotto l’egida del Comando Operativo di Vertice Interforze. Sono coinvolte, oltre che le locali Amministrazioni comunali, anche i Medici di Medicina Generale e quelli di Continuità Assistenziale.
Nella tappa di ieri a Santa Cristina Gela sono state 288 le vaccinazioni effettuate. Dalla prossima settimana la campagna di massa nei Comuni montani al di sotto dei 1.000 abitanti si concluderà a Sclafani Bagni, ma proseguirà quella in altri comuni distanti dai punti di somministrazione. Sono previste vaccinazioni straordinarie – nel rispetto degli attuali target – a Palazzo Adriano, Prizzi, Castronovo di Sicilia, Camporeale, Roccamena, Alia, Valledolmo e Roccapalumba.