“Ho parlato con il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini a proposito dei lavori in corso sulla Siracusa-Gela e delle richieste di fondi da parte della società Cosedil al Consorzio autostrade siciliane e mi ha assicurato che una parte di queste risorse, per complessivi 2 milioni e 370 mila euro, pari al 50 per cento del primo semestre 2022, sono già state validate dalla Ragioneria generale dello Stato e saranno nella disponibilità del Cas già nelle prossime ore. Le somme si riferiscono ai ristori per il caro materiali e saranno utilizzate per pagare parte delle commesse, scongiurando così la chiusura dei cantieri”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
Le reazioni alle dichiarazioni
“Il presidente della Regione ci fa sapere che nelle prossime ore arriveranno al CAS 2 milioni e 370mila euro per la Siracusa-Gela, il 50% dei ristori per il caro materiali sul primo semestre 2022… È un sesto di quanto dovuto alla ditta appaltatrice, mancano altri 12 milioni. Quello che sembra un’accelerazione sul pagamento delle somme necessarie e che deve effettuare il Governo nazionale, in realtà è solo un blando tentativo di mettere a tacere il malcontento”. Lo dice Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Pd, commentando le dichiarazioni di Schifani e la sua interlocuzione con Salvini. “A brevissimo la Ragusa-Catania vedrà il via con l’apertura dei cantieri – dichiara ancora Dipasquale – per la comunità della provincia iblea la Siracusa-Gela rappresenterà il più rapido e sicuro collegamento col capoluogo etneo. Non possiamo permetterci uno stop per lavori così importanti e temo che questi due milioni di euro trovati in fretta e furia siano solo un pannicello caldo per un ritardo imbarazzante. Con altrettanta celerità – conclude l’esponente dem – Schifani e Salvini si adoperino per trovare l’intera somma necessaria ad assicurare che i lavori sulla A18 non si fermino”.
“Le ultime vicende che riguardano la realizzazione dell’autostrada Siracusa-Gela, dove i soggetti impegnati nel cantiere del tratto Ispica-Modica attendono il pagamento di 14 milioni di euro, soldi sottratti anche a lavoratori e a famiglie, dimostrano se ce ne fosse ancora bisogno che il Cas, il Consorzio autostrade siciliane, stazione appaltante di questi lavori, non funziona come dovrebbe”. Così in una nota Annalisa Tardino eurodeputata e commissario della Lega Sicilia per Salvini Premier. “Il rischio di uno stop ai lavori – aggiunge – sarebbe un’ulteriore beffa per i cittadini di quel territorio, che hanno il diritto di spostarsi e usufruire di infrastrutture efficienti. Come puntualizzato oggi, il Mit ministero guidato dal vicepremier Matteo Salvini ha erogato già il 15 marzo scorso 2,37 milioni di euro che spettano alla Cosedil che sta realizzando la Siracusa-Gela, a copertura come da prescrizione di legge del 50% della richiesta in attesa di ulteriori approfondimenti prima della seconda tranche. Non spetta al ministero pagare le ditte appaltatrici, ma al Cas, che dovrebbe impegnarsi a realizzare tutte le opere che lo riguardano in tempi celeri e certi, come abbiamo già evidenziato”. “Il ministro Salvini – conclude – ha dimostrato da quando è al ministero di prestare grande attenzione al tema dei trasporti e della viabilità in Sicilia, ma se miriamo veramente a un reale sviluppo economico, in questa regione bisogna cambiare passo e mentalità, a cominciare dal Cas”.