Ultima gara di campionato prima della sosta per la Betaland Capo d’Orlando, che riceverà domenica alle 18 la Grissin Bon Reggio Emilia (diretta Eurosport Player). I “paladini” attendono una formazione in grande ascesa, che si è appena qualificata per i quarti di finale di 7DAYS EuroCup e contro la quale servirà una partita di grande impegno, attenzione e consistenza.
Una faccia ben diversa rispetto alle ultime uscite, di questo è ben consapevole coach Gennaro Di Carlo che invita la squadra a dimostrare valori ben diversi, soprattutto in termini di carattere
“Domenica affrontiamo Reggio Emilia in una gara che mi piacerebbe definire ‘La Partita’, che vorrei quasi decontestualizzare dal nostro momento e da quello che avverrà dopo la sosta. Chiaramente ora non siamo contenti di come stiamo giocando, di come la squadra esprime o sarebbe meglio dire non esprime quelle caratteristiche emozionali e agonistiche che dovrebbero essere la base, al nostro livello, per costruire qualunque tipo di gara. Siamo dei professionisti, in quanto tali dobbiamo conseguire delle vittorie: quando si accumulano sconfitte e le cose non vanno per il verso giusto si pesa la reale consistenza di un gruppo. Come spesso accade in questi casi si dà spazio agli alibi, ora non abbiamo bisogno di questo. Noi dobbiamo andare in campo per esprimere la miglior performance possibile perché siamo tenuti a vincere e non a partecipare. Nelle ultime gare, non solo quella di Milano, le sfide non sono nemmeno iniziate, sono state gare nelle quali non abbiamo espresso nulla, non abbiamo mostrato contenuti. Questo non è ammissibile“.
“La partita con Reggio Emilia – ha proseguito coach Di Carlo – non sarà importante, di più, sarà una sorta di ultima chiamata prima della sosta. Tutti dovranno mettere il loro mattoncino, mi auguro che siano mattoncini costruttivi al fine della vittoria finale. Reggio Emilia proviene da una recente qualificazione ai playoff di Eurocup, esprime organizzazione e mentalità difensiva: la loro zona è un’arma tattica molto importante, dovremo essere bravi ad attaccare in maniera chiara perché loro sono bravi a condizionare gli avversari ed abbassare i ritmi. Mi aspetto da parte loro una partita dura e ruvida, per cui starà a noi approcciarla nel miglior modo possibile e farci trovare mentalmente pronti“.