Domani, la città metropolitana di Palermo consegnerà le chiavi di 6 immobili confiscati alla criminalità organizzata. I locali, che si trovano in via Malaspina 27, sono stati assegnati dall’Agenzia Nazionale Beni Confiscati e saranno restituiti ai cittadini grazie all’attivazione di progetti sociali volti a promuovere il rispetto delle donne, contro ogni forma di violenza e maltrattamento, l’impegno per migliorare la qualità della vita di soggetti con disabilità, il sostegno all’inserimento lavorativo e azioni a supporto delle persone più svantaggiate. Tali progetti saranno realizzati dalle tre associazioni vincitrici del bando e quindi assegnatarie, a titolo gratuito, degli immobili: associazione Energie Alter-native di Palermo; associazione Rete Sociale Social RIGHTS di Palermo; associazione FITEL Sicilia APS di Palermo.
“E’ una iniziativa molto importante per il nostro territorio che così offre nuovi spazi per realizzare azioni volte a promuovere la cultura della legalità e dell’inclusione che, certamente, restituirà alla città punti di aggregazione e di riferimento importanti, soprattutto per i soggetti fragili e ai margini della comunità”, dicono il sindaco metropolitano, Roberto Lagalla e il direttore generale, Nicola Vernuccio.