Condividi

Beni culturali, a Catania 23 armi non saranno rottamate: sono di interesse storico | FOTO

sabato 23 Gennaio 2021

SCORRI LA GALLARY

La Soprintendenza dei Beni Culturali di Catania ha preso in consegna dal Commissariato di Polizia di Borgo-Ognina 23 armi tra cui pistole, fucili e spade di valore storico.

Le armi, consegnate alla Polizia da privati cittadini per la rottamazione, sono state esaminate dagli esperti della Soprintendenza di Catania che le ha valutate di interesse storico. Tra i reperti, anche una spada risalente al Regno delle Due Sicilie.

In virtù del Codice dei Beni Culturali l’amministrazione regionale, attraverso le proprie Soprintendenze, effettua un controllo tecnico sui beni di rilevanza storico-artistica per verificarne il valore e apporre l’eventuale vincolo di tutela. Quest’a verifica avviene anche sulle armi che vengono consegnate dai singoli cittadini ai Commissariati di Polizia della Sicilia per la rottamazione. È grazie a quest’attività di perizia, affidata ai nostri esperti, – sottolinea l’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà che siamo riusciti a sottrarre numerose armi dalla rottamazione e ad acquisire al patrimonio della Regione preziose testimonianze storico-artistiche che ci aiutano a ricostruire e comprendere meglio momenti e situazioni storiche che hanno avuto come teatro la Sicilia. Si tratta di un’azione di salvaguardia del patrimonio mobile svolta con costanza e quotidianità, sulla quale il Governo Musumeci è costantemente impegnato e rispetto al quale  – aggiunge l’assessore Samonà – si valuterà con i Soprintendenti della Sicilia la possibilità di programmare esposizioni e iniziative che possano mettere in luce il singolare materiale acquisito”.

Come ha evidenziato la Soprintendente dei Beni Culturali di Catania, Donatella Aprile, ogni giorno privati cittadini consegnano ai Commissariati di Polizia della Sicilia armi, spesso rinvenute in abitazioni o ereditate. “È grazie alla collaborazione costante tra Forze dell’Ordine e Soprintendenze che preziosi cimeli sono stati sottratti alla rottamazione e sono entrati a far parte del patrimonio regionale. Oltre alle armi sono tante le testimonianze relative al periodo bellico tutelate dalla Soprintendenza di Catania; tra queste una ricca e interessante collezione di ex voto pittorici riguardanti episodi drammatici della Seconda Guerra mondiale che è custodita presso il santuario di Trecastagni”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.