Un utile netto di 13 milioni che si aggiunge a quasi 5 milioni del 2019 (tutti vincolati ad investimenti sul territorio, come previsto dallo Statuto) e poi un piano di investimenti trentennale da oltre 630 milioni di cui 174 in avanzato stato di progettazione, un bacino di oltre 200 mila utenze del servizio idrico a servizio di una popolazione superiore al milione di abitanti.
Sono questi alcuni dei numeri del bilancio 2020 dell’Amap, l’azienda acquedotti palermitana, approvato ieri dall’Assemblea dei soci dell’azienda che ha anche confermato all’unanimità l’ingegnere Alessandro Di Martino nel ruolo di amministratore unico per il prossimo triennio. Una riconferma, quest’ultima, che era stata richiesta da 44 sindaci, che in una nota invita al socio di maggioranza avevano sottolineato “i risultati ottenuti, le ottime relazioni istituzionali con tutti i Comuni che fanno parte della società” ed avevano ricordato che “nuove sfide da affrontare con il PNRR e con il delicato passaggio normativo che si sta perfezionando a livello regionale”.
Tornando ai numeri, nella relazione di accompagnamento al bilancio si legge che l’azienda ha avuto lo scorso anno un aumento dell’utile di ben il 170% (13 milioni contro i 4,8 del 2019), in un anno che, come per tutte le aziende, è stato segnato dagli effetti della pandemia. “Anche per l’Amap – sottolinea Di Martino – il 2020 è stato un anno difficile, ma tutta l’azienda ha saputo rispondere prontamente alle nuove sfide imposte dall’emergenza Covid-19. Ne sono testimonianza la capacità di passaggio alla modalità dello smart-working, le migliaia di ore di formazione online realizzata per i dipendenti e soprattutto l’enorme impulso dato alle attività digitali e a distanza.”
Il sindaco metropolitano Leoluca Orlando di Palermo, ha espresso il proprio apprezzamento per la decisione unanime di confermare l’ingegnere Di Martino. “Nel condividere pienamente questa scelta – afferma Orlando – desidero anche sottolineare la proficua collaborazione istituzionale e formulo all’Amministratore Unico i migliori auguri di buon lavoro al servizio del territorio metropolitano”.