Una piattaforma informatica per richiedere l’accesso agli atti edilizi relativi ad un immobile di Palermo e per inoltrare velocemente la pratiche del bonus 110%. L’amministrazione comunale continua a investire sul versante dell’innovazione, in collaborazione con la partecipata Sispi, per rafforzare il rapporto tra i cittadini e pubblica amministrazione sui servizi. Collegandosi al portale dello sportello unico per l’edilizia, l’utente entrerà nelle schermate da un nuovo pulsante per l’accesso agli atti dell’immobile.
“Da un menù – ha spiegato Agata Nicita, di Sispi – è possibile di scegliere fra tre sezioni: una generica, per i cittadini, una per i consulenti tecnici d’ufficio e periti degli organi giudiziari, una per le richieste finalizzate al superbonus 110%. Inserendo i dati catastali e i riferimenti ai titoli dell’immobile, il sistema genererà automaticamente l’istanza, che sarà protocollata dall’ufficio atti amministrativi o, a seconda della richiesta, dall’ufficio condoni”.
Non sarà necessario reinserire le vecchie pratiche, già protocollate con il vecchi metodo. Il nuovo sistema è stato presentato oggi dal sindaco Leoluca Orlando e dagli assessori all’Edilizia privata Vincenzo Di Dio e Paolo Petralia Camassa, assessore all’Innovazione. Le risposte alle istanze arriveranno in “tempi relativamente brevi – ha spiegato Di Dio -, considerato che la pandemia ha bloccato per tre mesi gli uffici, producendo arretrato, in un periodo di smart working, ci vorranno circa trenta giorni per le pratiche generiche e 2/3 mesi per i condoni”.
L’assessore ha evidenziato che il sito consentirà a professionisti e cittadini di effettuare nel migliore dei modi le richieste di accesso agli atti, avendo certezza sull’avvenuta registrazione ma anche sui dati da fornire”.
Per Orlando si tratta di “un contributo in chiave ripartenza, un sostegno significativo per la transizione ecologica e al settore dell’edilizia. L’amministrazione comunale – ha detto il sindaco di Palermo – ha posto in essere un sistema mirato a facilitare e snellire le procedure per un’attività che sta producendo risultati significativi di rigenerazione urbana”, mentre l’assessore Petralia Camassa, ha sottolineato che “Come stabilito all’interno del documento politico Palermo SiCura, l’innovazione viene concepita come strumento di miglioramento trasversale a tutti i dipartimenti della amministrazione”.