Una banale lite per un parcheggio è degenerata in una sparatoria. È accaduto in via Casalini, nel quartiere Borgo Nuovo, a Palermo. A fare fuoco, esplodendo due colpi di fucile, sarebbe stato Cristian Lucera, di 26 anni, che è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato. La sparatoria risale a ieri pomeriggio ed ha generato sgomento e preoccupazione tra gli abitanti del quartiere che, udendo gli spari, hanno lanciato l’allarme, segnalando l’episodio al 113. I poliziotti, giunti sul posto, hanno ricostruito le fasi di quanto accaduto.
Sembrerebbe che Lucera, secondo gli investigatori, non contento di avere lesionato il tendine di un dito all’automobilista che gli aveva chiesto di spostare la sua auto, forse irritato per averle prese a sua volta, abbia promesso una “vendetta definitiva” prima di allontanarsi. Così, dopo la scazzottata, sarebbe ritornato dopo pochi minuti e, armato di un fucile, avrebbe esploso due colpi all’indirizzo del mezzo del rivale e si sarebbe allontanato. I poliziotti, fatta luce sull’episodio, hanno rintracciato l’uomo nella sua abitazione, in via Berrettaro. L’indagato dovrà rispondere di porto abusivo di arma comune da sparo. Indagini sono in corso per ritrovare il fucile.