Presidente del Catania dal 1987 al 1990 e deputato di Lega Nord, Angelo Attaguile difende la ‘sua’ squadra nell’ambito dell’inchiesta “I treni del gol” commentando la relazione del pm del caso calciopoli catanese Alessandro Sorrentino. “C’è stato quindi un provvedimento della giustizia sportiva che ha causato al Catania delle penalizzazioni ma mi chiedo: come mai si provvede solo nei confronti di una squadra e non anche nei confronti delle altre? – continua Attaguile, che è anche membro della Commissione parlamentare antimafia – Ci sono infatti anche nomi di altri giocatori per i quali la giustizia sportiva non è intervenuta. Insomma, non mancano i punti oscuri”.
Sorrentino ha parlato ai parlamentari anche delle organizzazioni malavitose locali che hanno pressato il Catania Calcio per motivi sportivi. “A noi serve capire i rapporti del mondo del calcio con un sistema ‘ndranghetista e mafioso, quali sono i contatti che una squadra di calcio può avere. Indagheremo anche sul Napoli: perché a bordo campo sono state viste persone colpite dal Daspo, come se nulla fosse?”, si chiede Attaguile. Il comitato dell’Antimafia intende a questo proposito sentire in una audizione specifica un sostituto procuratore di Napoli.
“A questo punto – rincara Angelo Attaguile – dobbiamo prendere atto di come la giustizia sportiva abbia ritenuto di dover penalizzare solo i tifosi del Calcio Catania nonostante il pubblico ministero Alessandro Sorrentino, rispondendo ad una mia precisa domanda, ha reso noto di aver trasmesso alla giustizia sportiva tutti gli atti dell’inchiesta: perché non si è agito anche contro le altre squadre coinvolte nelle combine? Non c’è stato alcun rispetto per i tifosi del Catania e – conclude Angelo Attaguile – la Lega Calcio ha addirittura ritenuto di non dover neppure onorare un uomo delle forze dell’ordine caduto durante il servizio, come ha denunciato il questore di Catania in occasione della recente commemorazione dell’ispettore della Polizia di Stato Filippo Raciti, per l’appunto disertata dalla Lega calcio”.