Anche quest’anno niente “botti” di Capodanno a Palermo. Il sindaco Leoluca Orlando con una ordinanza vieta, a partire da domani e fino al primo gennaio, l’accensione, il lancio e sparo di fuochi d’artificio, mortaretti, petardi, bombette e oggetti similari su tutto il territorio comunale.
“In questo periodo dell’anno è sempre in drastico aumento il bilancio degli infortuni, anche di grave entità, provocato dall’uso sconsiderato di petardi, botti e artifici pirotecnici per festeggiare l’ultimo dell’anno – ha dichiarato il sindaco Orlando -. Faccio appello a tutti i cittadini palermitani perché riconoscano la pericolosità dei ‘botti’ per sé e per gli altri e lo stress che essi provocano su anziani, bambini, soggetti cardiopatici e animali domestici. Da qui la necessità di questo provvedimento, volto a tutelare l’incolumità pubblica e la tranquillità cittadina“.
Un provvedimento però che come gli anni passati è servito a ben poco.
Sei sono stati i feriti lo scorso anno durante il Capodanno. Un sedicenne è rimasto ferito ad una mano ed è stato ricoverato nel reparto di Chirurgia plastica dell’ospedale Civico.
Una ordinanza che lascia il tempo che trova rispetto a ciò che accade ogni anno nei quartieri palermitani. Proprio qualche mese fa la Guardia di Finanza di Palermo ha scoperto in due esercizi commerciali e nell’abitazione di una donna 8.500 “botti” illegali, tutti made in China, altamente pericolosi.
Complessivamente il materiale sequestrato aveva un peso di 3,6 quintali.