SALEMI (TRAPANI) – Successo per i “Giardinieri” di Salemi al Carnevale di Venezia. La maschera tipica della cittadina trapanese ha rappresentato la Sicilia nell’ambito dei “Carnevali della tradizione”, individuati dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e giunti in Laguna per arricchire l’offerta del Carnevale di Venezia. Salemi e i suoi “Giardinieri”, con la tradizionale scaletta estensibile, sono stati scelti dall’Unpli per rappresentare la Sicilia. Il progetto è stato sposato e finanziato dal Comune di Salemi, guidato dal sindaco Domenico Venuti, che insieme con il vicesindaco Calogero Angelo ha accompagnato 15 “Giardinieri” nella città veneta per far conoscere a tutto il mondo i colori e la particolarità della maschera salemitana. A Venezia anche il presidente dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina, la presidente dell’Unpli Trapani, Maria Scavuzzo, e il presidente della Pro Loco di Salemi, Giuseppe Pecorella.
“Siamo orgogliosi di aver rappresentato l’intera Sicilia al Carnevale di Venezia – afferma Venuti – I “Giardinieri” hanno interpretato nel miglior modo anche il ruolo di ambasciatori di Salemi nel mondo. È una maschera che rappresenta il nostro territorio e la nostra storia fatta di generosità e apertura al mondo – aggiunge – e per questo merita di essere sempre più conosciuta e riconosciuta a livello istituzionale. A nome di tutti i salemitani ringrazio la nostra Pro Loco e l’Unpli, così come un caloroso ringraziamento va all’associazione dei “Giardinieri” che con impegno e abnegazione contribuisce a tenere viva una maschera dietro alla quale c’è la nostra grande tradizione”.
I “Giardinieri”, che hanno suscitato l’interesse e la curiosità di veneziani e turisti a piazza San Marco per il carnevale, hanno inoltre contribuito a diffondere l’immagine di Salemi nel mondo: in cima alle tradizionali scalette, oltre alle consuete caramelle alla frutta da donare ai visitatori, sono state agganciate, infatti, anche le brochure turistiche che hanno fatto conoscere la città ai tanti presenti. “È stata una grande esperienza – afferma Salvatore Capizzo, presidente dell’associazione dei “Giardinieri” -. Siamo riusciti a far conoscere Salemi nel migliore dei modi e a fare entrare il “Giardiniere” nell’elite delle maschere”.