“La verità sull’omicidio è sotto gli occhi di tutti, tutti hanno capito che personaggi potenti si sono adoperati per coprire e proteggere gli assassini del nostro Mario“: così la madre di Mario Biondo torna sulla morte del cameraman palermitano, trovato morto in circostanze misteriose il 30 maggio 2013 nell’appartamento della moglie Raquel Sanchez Silva in Spagna, a Calle de La Magdalena.
Le parole postate dalla signora Santina sulla propria pagina social aprono un ulteriore squarcio inquietante sul giallo, con un pesantissimo riferimento a soggetti “potenti” che, dunque, avrebbero coperto sin qui la verità sulla tragica fine di Mario garantendo l’impunità agli autori del delitto. A chi si riferisce? Si tratta di personaggi la cui posizione è stata verificata dagli inquirenti o, piuttosto, di soggetti sin qui rimasti estranei alle indagini in corso sulla morte di Biondo?
La terza autopsia eseguita sul corpo di Mario Biondo, nella fase conclusiva del 2019, ha riportato d’attualità la tesi del suicidio ma è un’ipotesi alla quale la famiglia non ha mai creduto e che viene ancora una volta respinta con forza, nella convinzione incrollabile che si sia trattato di un delitto con successiva messa in scena da parte dell’assassino (o degli assassini). Su questo giallo, ricordiamo, c’è un fascicolo ancora oggi aperto presso la Procura generale di Palermo. I magistrati però potrebbe archiviare le indagini anche alla luce delle risultanze della seconda esumazione del corpo della vittima: una prospettiva alla quale la famiglia di Biondo è pronto ad opporsi, per tenere ancora aperto il caso e per arrivare alla verità inseguita ormai da 6 lunghissimi anni e mezzo.
“Il mio pensiero in questo nuovo anno da poco iniziato – afferma la signora Santina – va a tutti coloro che soffrono. A tutte le famiglie che hanno perso una persona cara, che la pace di Dio possa aiutarle a lenire il dolore. A tutte le mamme che come me, hanno il cuore dilaniato, perché mani assassine le hanno privato di un figlio, che con il nuovo anno possa arrivare la vera giustizia. Il mio pensiero è rivolto anche agli assassini e complici dell’omicidio di mio figlio: spero che i rimorsi di coscienza vi distruggano la vita e che la stessa vi ripaghi con lo stesso dolore che avete causato alla nostra famiglia”.
“La nostra famiglia – rimarca la madre di Mario Biondo – non ha nessuna intenzione di fermarsi, continueremo la nostra battaglia quest’anno e negli anni a venire”. Poi il messaggio agli “assassini” di Mario: “Mi rivolgo ai suoi assassini: anche in questo Natale avrete fatto finta di sorridere mostrando felicità alla vostra famiglia, ma portate sulla vostra coscienza un peccato mortale che vi perseguiterà e trasmetterà maledizioni ai vostri figli, è la giusta conseguenza del vostro orribile peccato. Siamo stracolmi di dolore e di odio, solo la giustizia potrà placare la nostra rabbia. A mio figlio ho promesso che userò questo mio immenso dolore per distruggere la vita dei suoi assassini”.