“Il voto sulla piattaforma Rousseau è una buffonata finita in farsa. Il sistema dei Cinquestelle è andato in tilt già nella mattinata, ma ad andare in tilt è anche l’idea strampalata e pericolosa di una democrazia gestita da una piattaforma privata sulla quale lucrano i veri padroni del movimento, sfruttando e manipolando il voto degli attivisti. Senza considerare il modo totalmente fuorviante con il quale sono stati impostati i quesiti. Un ragionamento a contrario sul quale perfino Grillo ha fatto dell’ironia”.
A dichiararlo è il consigliere comunale e commissario di Forza Italia a Palermo Andrea Mineo. Il riferimento è alla consultazione on line sulla posizione da prendere in merito al voto sul caso Diciotti e l’autorizzazione a procedere nei confronti del Ministro Salvini.
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