L’Amministrazione comunale di Castelbuono, in collaborazione con l’agenzia di sviluppo territoriale So.Svi.Ma., promuove un incontro informativo che avrà luogo venerdì 8 aprile alle ore 18.30 al Centro Sud, sul percorso condiviso per la costituzione delle comunità energetiche, come definite dall’art. 42-bis del D.L. del 30 dicembre 2019 n. 162 e dalle successive previsioni regolamentari attuative.
L’avviato processo verso modelli di produzione e consumo più sostenibili è oramai diventata una delle grandi sfide del mondo contemporaneo. La transizione energetica inoltre richiede lo sforzo di ogni singolo, stante la necessità di orientare Ie scelte quotidiane verso modelli di consumo improntati a principi di sostenibilità e di tutela delle generazioni future.
In questa prospettiva, il Comune di Castelbuono ha proficuamente intrapreso nel corso degli ultimi anni prima con l’adesione, elaborazione ed attuazione del Patto dei Sindaci e più recentemente con il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC), programmi tesi a sensibilizzare e guidare la comunità locale verso pratiche rispettose dell’ambiente e azioni concrete che interessano il tema dell’approvvigionamento energetico e dell’autoconsumo.
Mediante la creazione di una Comunità energetica è possibile condividere l’energia elettrica prodotta dagli impianti a fonte rinnovabile presenti sul territorio, auto-consumando l’energia generata accumulata, con notevoli risparmi in termini di costi per la fornitura di energia elettrica e per le altre voci di spesa di norma presenti in bolletta.
In tale rinnovato quadro normativo interno, il Comune di Castelbuono intende rendersi protagonista del processo di transizione energetica nel proprio territorio, contribuendo alla costruzione di un nuovo modello di organizzazione sociale basato su produzione e consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili, e per tale motivo con deliberazione di Giunta Municipale n. 101 del 22 giugno 2021 si è intrapreso un percorso volto a verificare il concreto interesse ad istituire una o più comunità energetiche.
Gli operatori economici, le imprese, i professionisti e le famiglie interessate, sia come produttori energetici che come consumatori, sono invitati a partecipare.