Un’altra tornata elettorale con un solo candidato sindaco e senza altri sfidanti al governo della città? E’ la prospettiva a sorpresa che pare prospettarsi nuovamente a Castelmola, dove nel 2017 l’attuale primo cittadino Orlando Russo vinse una competizione che lo vedeva unico candidato a sindaco del borgo turistico.
A distanza di quattro anni e quando mancano ormai otto mesi al ritorno alle urne, in vista della primavera 2022 e delle prossime elezioni amministrative, la situazione sembra avere non poche analogie con quella del 2017, quando Russo si presentò al voto sfidando se stesso, senza alcuna lista e candidato rivale e con il solo ostacolo di arrivare al quorum necessario per il voto valido.
Adesso di certo e già ufficiale c’è che Orlando Russo si riproporrà per la terza volta, dopo aver vinto nel 2012 e nel 2017 e tenterà il tris, forte anche della recente normativa votata dall’Ars che ha consentito ai sindaci in carica dei piccoli comuni di poter correre nuovamente per la sindacatura anche alla scadenza del loro secondo mandato.
A Castelmola ci si chiede, insomma, se uno sfidante al “trono” di Russo alla fine ci sarà. Si parla da tempo della possibile discesa in campo dell’ex presidente del Consiglio comunale, Massimiliano Pizzolo, che sarebbe un candidato competitivo ed in grado di conquistare il governo della cittadina turistica. Ma l’attuale commissario cittadino della Lega non sarebbe convinto di questa ipotesi e potrebbe anche ambire ad altre posizioni politiche, oltre i confini comunali, e non si esclude neanche che si possa rinnovare in extremis un’intesa politica con il primo cittadino come avvenuto nel 2017.
“Io mi ricandido – fa sapere Russo – e spero vivamente stavolta di avere un avversario, per misurarmi con un candidato alternativo e per sottoporre, in ogni caso, al giudizio sovrano dei cittadini ciò che di buono abbiamo fatto in questi anni per rilanciare Castelmola”.